Val d’Orcia : “ Podere Forte” ospita i migliori chef de Les Patrons Cuisiniers

di Claudio Zeni

Il made in Italy è sempre una fonte di ispirazione. La ricerca dell’eccellenza, della qualità, unite allo stile e alla creatività in ambito enogastronomico rappresentano la cifra distintiva che ha conquistato ogni parte del mondo. E’ il caso anche de Les Patrons Cuisiniers, associazione culinaria di ristoranti di qualità dei Paesi Bassi, fondata nel 1991, i cui 22 chef stellati, faranno visita al Podere Forte, azienda biologica e biodinamica nata per mano di Pasquale Forte, luogo d’elezione per recuperare la tradizione agricola e vitivinicola valdorciana. Un piccolo grande mondo sulle colline senesi con uliveti, allevamenti, campi di grano, orto botanico e vigneti, dove la vera scommessa è rappresentata dai vini, i grandi vini di territorio. La visita si terrà domani 27 settembre, una iniziativa fortemente voluta da Vinites, importatore olandese di Podere Forte, che ha scelto di celebrare l’eccellenza italiana mettendo in contatto l’azienda biologica e biodinamica, con i migliori chef proprietari di ristoranti. Il motivo? Regalare una giornata di degustazione dei vini di Podere Forte, tra cui Petrucci Anfiteatro, Petrucci Melo, entrambi Sangiovese in purezza, identità dei suoli dell’azienda, Guardiavigna 100% Cabernet Franc, recentemente premiato con 3 bicchieri dal Gambero Rosso, fino agli spumanti Ada (primo vino spumante blanc de noirs realizzato interamente con le uve sangiovese, con metodo classico) e Asya (realizzato con uve pinot nero con metodo classico rosé). Un evento che regalerà una immersione totale nella bellezza del territorio alla scoperta anche delle chicche gastronomiche e del luogo. Un programma fitto di attività che inizia la mattina con la visita della Cappella della Madonna di Vitaleta, piccolo gioiello incastonato tra sei iconici cipressi, nelle vicinanze di San Quirico d’Orcia, località al centro della valle patrimonio culturale dell’Unesco. Una chiesa ricca di storia, che il recente restauro promosso dall’Ing. Pasquale Forte, ha restituito alla comunità di San Quirico e non solo, e che ora ritrova la sua sacralità, intima e senza tempo. Il “Ristoro Vitaleta”, accanto alla Cappella, luogo pensato per tutti visitatori, ospiterà il pranzo con il quale gli chef potranno iniziare a entrare in contatto con le eccellenze locali e di Podere Forte; come i salumi di Cinta Senese, l’olio extra vergine di oliva Terre di Siena D.O.P, il pane fresco con la farina di grano duro Senatore Cappelli, insieme ai vini del  Podere Forte, tra cui uno degli ultimi nati, il Rocca d’Orcia Rosé, vino denso e dalla grande bevibilità.Il pomeriggio inizia con la masterclass che lo chef Marcello Corrado dell’Osteria Perillà, 1 stella Michelin, terrà ai suoi colleghi presso l’hotel San Simeone a Rocca d’Orcia. L’Osteria è parte del Podere, un ecosistema dove lo chef racconta il territorio, esaltandone le bellezze e i suoi “frutti”. La semplice ma raffinata proposta gastronomica si avvale, infatti, degli ottimi prodotti che nascono al Podere Forte. Dal Podere arrivano gran parte delle materie prime biologiche usate in cucina, quali vino, olio, miele, farina, carni di chianina e suino, salumi compresi. Pasta e risotto saranno i protagonisti della lezione per celebrare l’italianità attraverso due proposte che raccontano la nostra arte culinaria fatta di cultura, storia, tradizioni e segreti. Gli ospiti si cimenteranno nella realizzazione del Raviolo con burrata e crema di pomodorini disidratati e risotto alla parmigiana con porcini e caffè. Sapori e profumi che gli chef potranno riportare sulle loro tavole. La giornata prosegue con la visita al Podere Forte, dove sarà possibile visitare l’azienda, la cantina e ovviamente degustare i vini. Si chiude con una cena stellata all’Osteria Perillà dove i piatti dello chef Marcello Corrado saranno accompagnati da Petruccino, Petrucci e Guardiavigna, tre vini biologici e biodinamici, fiore all’occhiello di Podere Forte.