Sarteano : Circolo Fratelli d’Italia al Sindaco,” l’astensione al voto sulla delibera per il rifacimento delle mense scolastiche non è dissenso agli interventi di edilizia scolastica ma tutela dei contribuenti contro interventi gravosi e inefficienti. Fino ad oggi già spesi 3 milioni di euro. Con questa cifra avremmo potuto realizzare un plesso  nuovo e perfettamente a norma”

Dal Circolo Fratelli d’Italia di Sarteano riceviamo e pubblichiamo

“Il Sindaco di Sarteano Francesco Landi annuncia l’approvazione della delibera consiliare per il rifacimento delle mense scolastiche facendo notare l’astensione dell’opposizione. Una insinuazione  questa di far credere che siamo contrari al rifacimento delle mense che non accettiamo Per evitare confusione e fraintendimenti è bene ricordare che l’edilizia scolastica è un argomento che sta molto a cuore a Fratelli d’Italia, tanto che abbiamo più volte proposto scelte politiche di ricostruzione, pianificate, invece di apporre “toppe” costose per aggiustare le falle. Già nel 2017, Piero Andreini, allora all’inizio della sua campagna elettorale, oggi Consigliere di opposizione e Presidente del Circolo Fratelli d’Italia di Sarteano, aveva proposto interventi di ristrutturazione delle scuole materne sollecitando la costruzione di nuovi edifici scolastici, nel rispetto delle nuove norme di efficienza energetica e di sicurezza sismica. La Giunta del Sindaco Landi, invece, ha avuto un indirizzo politico diverso: ha pensato bene di fare una serie di interventi, costosi, parziali e ancora incompleti, per i quali ha già speso 2.470.000 € che nel dettaglio sono i seguenti:

1.500.000 € adeguamento sismico ed efficientamento energetico delle scuole elementari

300.000 € adeguamento bagni e impianti scuole medie (manca efficientamento energetico e antisismico)

600.000 € adeguamento sismico scuole materne (manca efficientamento energetico)

70.000 € rifacimento parziale padiglioni delle scuole medie (mancano ancora due padiglioni).

Oggi Landi festeggia l’approvazione della delibera del Consiglio per la ristrutturazione della mensa delle scuole materne, con l’astensione dell’opposizione,che prevede una spesa di altri 530.000 €. Sommando l’odierno con il pregresso, fanno 3.000.000 € tondi, tondi.   Con il nostro voto favorevole alla delibera avremmo approvato una spesa onerosa per un piano incompleto, frammentario e senza un progetto generale, in mancanza del quale non si capisce la portata ne’ il vantaggio delle singole spese. La fiducia che nutriamo per la Giunta e il suo operato non arriva a tanto.Con il nostro voto contrario avremmo manifestato dissenso ad un intervento di edilizia scolastica, benché censurabile, come visto, che avevamo sollecitato già nel 2017.  L’astensione è sembrata la scelta più coerente e giusta.Ci farebbe piacere che qualcuno ci aiutasse a calcolare se, con 3.000.000 di euro, avremmo potuto realizzare un plesso nuovo e perfettamente a norma, come suggerito da Andreini nel 2017, al fine di ottimizzare il rapporto tra risorse impegnate e risultati ottenuti . A proposito di spese ci farebbe piacerebbe sapere quanto costerà in più ai cittadini la nuova pista ciclabile prima realizzata  con una specie di brecciolino come fosse un conquista ultramoderna, poi asfaltata e dipinta di rosso come tutte le piste ciclabili del mondo  . Si poteva farla subito così o no ? Soldi buttati al vento!”