Apple, Google and Microsoft scommettono sul gioco

Praticamente tutti i giganti del tech hanno sviluppato un prodotto o un servizio legato al mondo del gioco. Microsoft ĆØ stato uno dei primi giĆ  a partire dai primi anni 2000 con le console Xbox. Apple, conosciuta soprattutto per i suoi device e sistemi operativi, ha introdotto il servizio a pagamento Arcadia, mentre Google ha lanciato il suo servizio di cloud dedicato al gaming, Stadia. Anche Amazon ha rilasciato un gioco per PC scaricabile liberamente e Facebook ha reso disponibile la piattaforma di live stream Facebook Gaming.

Un mercato da oltre 150 miliardiĀ 

Il mercato del gaming ĆØ in costante crescita da anni e quindi sono sempre di piĆ¹ le aziende che decidono di entrarvi. Secondo un report di Newzoo, una delle fonti di dati piĆ¹ autorevoli del settore, i videogiocatori sono oltre 2,5 miliardi in tutto il mondo nel 2019 e il mercato vale oltre 152 miliardi di dollari allā€™anno in aumento del 9,6% rispetto allā€™anno precedente. La parte del leone la fanno ā€“ e la faranno sempre di piĆ¹ in futuro ā€“ i dispositivi mobili, in primis gli smartphone, che hanno generato il 54,9% dei ricavi, pari a 68,5 miliardi di dollari, in crescita del 10,2% su base annua.

Il gaming ĆØ comunque un settore molto ampio, dato che comprende sia giochi per PC o altre console, sia le console vere e proprie, ma anche le app e altre soluzioni software. Non solo, allā€™interno di questo mercato ĆØ possibile individuare anche lā€™importante nicchia del gioco online, ovvero delle piattaforme di scommesse e casinĆ² online, ovviamente autorizzate ad operare in modo del tutto legale nei vari Paesi. In Italia, piattaforme come ad esempio Voglia di Vincere casinĆ² online offrono unā€™esperienza di gioco simile a quella di un casinĆ² fisico, pur essendo totalmente virtuale e ovviamente autorizzata AAMS.

I progetti delle compagnie del techĀ 

Come detto tutte le aziende del settore tecnologico stanno investendo nel gioco. Ecco in dettaglio alcuni dei loro progetti.

Apple ArcadeĀ 

Si tratta del nuovo servizio a pagamento dedicato al gaming, in pratica una curata selezione di giochi sullā€™Apple Store. Il prezzo contenuto di soli 4,99 dollari e il fatto che lā€™iscrizione puĆ² essere condivisa tra i membri della famiglia, lo rendono conveniente. Si stima che circa 50 milioni di persone si iscriveranno al servizio entro i primi due anni dal lancio e, anche se non ĆØ molto pubblicizzato, Apple sta continuando ad aggiungere nuovi titoli. Attualmente Apple Arcade conta piĆ¹ di 120 giochi dedicati ai device della ā€œmela morsicataā€: iPhone, iPad, iPod Touch, Mac e Apple TV. ƈ perfetto per gli utenti Apple che non dispongono di console o PS.

Google StadiaĀ 

ƈ il nuovo cloud service dedicato al gaming, lanciato da Google lo scorso novembre. Per alcuni questo servizio potrebbe diventare il nuovo Netflix dei videogame, dato che permette agli utenti di giocare e condividere in streaming i gameplay tramite smartphone, browser web oppure in modalitƠ wireless attraverso un Chromecast.

Il punto di forza di questo servizio ĆØ il fatto di offrire unā€™esperienza di gioco di qualitĆ  paragonabile a quelle delle console senza la necessitĆ  di un hardware e senza dover installare alcun gioco. La sfida sarĆ  quella di offrire titoli in grado di attrarre i giocatori: al momento sono presenti oltre 50 giochi e ne vengono aggiunti ogni settimana. La critica che ĆØ stata mossa a Stadia ĆØ che molti di questi giochi sono disponibile su altre piattaforme o su console.

Microsoft Project xCloudĀ 

Dopo il successo di Xbox e la chiusura di Mixer, Microsoft punta ancora sul gaming con Project xCloud, un servizio di gaming cloud. Eā€™ attualmente in preview su Android in 15 Paesi in vista del lancio alla fine del 2020. Dispone di piĆ¹ di 50 giochi e lā€™elevato numero di partecipanti alla fase pre-lancio fa ben sperare i vertici di Mountain View.