Anghiari: gli “spingitori” del Bravìo di Montepulciano, con Lapo Parissi,  vincono il Palio della vittoria della Battaglia di Anghiari

𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝗽𝘂𝗹𝗰𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘁𝗿𝗶𝗼𝗻𝗳𝗮 nella 18.a edizione del Palio della Vittoria di Anghiari, massacrante corsa podistica che comprende la vertiginosa ascesa al centro cittadino e in cui non sono escluse azioni per bloccare gli avversari, come i placcaggi. L’ “eroe”di questa originalissima competizione è Lapo Parissi, ben noto spingitore del Bravìo delle Botti che, con un incredibile scatto nel finale, ha sovvertito un esito che sembrava già scritto, bruciando due avversari proprio negli ultimi metri.Non sorprenda la prima affermazione: le squadre di atleti che si presentano al via (quest’anno ben 71, in rappresentanza di 19 municipalità) rappresentano il Comune di provenienza che compete dunque per il palio, intitolato alla Battaglia di Anghiari, combattuta il 29 giugno 1440. La squadra di Montepulciano , oltre a Parissi (ora veramente temuto dai colleghi spingitori, capace di coprire la non casuale distanza di 1.440 metri del percorso in 5’ e 40”), era formata da Pierangelo Bondi, Francesco Caporali,Elia Orlandi e Luca Rosi. Nelle interviste rilasciate dopo l’arrivo, Lapo ha ringraziato tutti i compagni per il lavoro svolto al fine di evitargli placcaggi ed ha sottolineato il “sacrificio” di chi, bloccando alla partenza gli avversari più temuti, gli ha aperto la strada.Il panno, dipinto quest’anno dal Maestro Santi Del Sere e accostato sul palco ai vincitori dal Sindaco Alessandro Polcri, in realtà solo nel mese di agosto intraprenderà il viaggio verso Montepulciano, per la definitiva consegna.