Arezzo: dal 6 novembre attivo  lo sportello informativo sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).Qui si possono esprimere in anticipo le proprie volontà in merito a possibili trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche, singoli trattamenti sanitari

Sarà attivo da mercoledì 6 novembre lo sportello informativo sulle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) su iniziativa della Direzione Zona Distretto Aretina e della Unità funzionale Cure Palliative di Arezzo. Lo sportello sarà aperto il primo e il terzo mercoledì di ogni mese dalle 14.00 alle 16.00 nella sede Asl di via Curtatone 54, stanza 207 (secondo piano) e sarà tenuto da un medico palliativista.  Il servizio nasce per offrire alla cittadinanza informazioni sulle disposizioni anticipate di trattamento, note anche come biotestamento o testamento biologico e prevedono la possibilità di esprimere il proprio consenso o rifiuto su accertamenti diagnostici o trattamenti terapeutici, in previsione di una eventuale futura incapacità di comunicare la propria volontà.  Attraverso lo sportello della Asl si potrà, anche, procedere alla nomina di un fiduciario, alla modifica o revoca delle proprie disposizioni e si potranno avere informazioni sulle modalità di registrazione delle DAT o compilarle direttamente sul posto. Le DAT sono regolamentate in Italia dall’art. 4 della legge 219/17 e possono essere revocate o modificate in qualunque momento. Per accedere allo sportello occorre prenotare telefonicamente chiamando il numero della Segreteria della Zona Distretto 0575-255824, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00.  «Il servizio dello sportello Asl è uno strumento in più che andrà ad integrare la l’attuale possibilità di acquisire informazioni direttamente dal proprio medico di medicina generale – spiega il dottor Giulio Corsi, responsabile unità funzionale cure palliative dell’area provinciale Aretina – L’attivazione dello sportello rappresenta, quindi, un ulteriore e prezioso servizio per poter liberamente e consapevolmente esprimere le proprie scelte di carattere sanitario».  «La libertà di scelta è un atto di civiltà ed è fondamentale che le persone possano avere strumenti per supportare al meglio questo percorso in ambito sanitario – sottolinea il direttore di Zona Distretto, Alfredo Notargiacomo (foto) – lo sportello informativo per le disposizioni anticipate di trattamento è un servizio importante a tutela della propria qualità di vita e della propria autodeterminazione».