Arezzo: il San Donato ritrova il suo reparto di Ematologia .Rinnovato, accogliente e all’avanguardia
“Non ci siamo arresi alla pandemia, abbiamo gestito al nostro meglio le emergenze e, parallelamente, lavorato alla riorganizzazione dell’ospedale, sfruttando le opportunità dateci da questa situazione”,lo ha dichiarato il Direttore Generale della Asl Toscana sud est Antonio D’Urso a proposito del ritorno alla normalità delle attività ospedaliere di Arezzo. Un intero reparto completamente rinnovato dotato di tecnologie all’avanguardia, di sistemi innovativi di assistenza ed integrato alla perfezione nel sistema ospedaliero, questo è ciò che è stato inaugurato oggi. Questo è il primo reparto che riapriamo nell’ambito del programma di rinnovamento di tutto l’Ospedale, con un investimento di circa 50mila euro. Per il programma sul San Donato possiamo annunciare che le risorse sono state definite (circa 70 milioni di euro) e già nei prossimi giorni ci incontreremo con i professionisti per fissare il percorso dei lavori. Al centro l’efficientamento (sia energetico che tecnologico), la coerenza dei percorsi e delle degenze, ma anche un nuovo progetto di fruizione più intuitivo e accessibile.” .“Oggi è una bella giornata dice poi Simona Dei Direttore Sanitario della ASL -. Il nuovo reparto è il risultato di un lavoro in stretta collaborazione tra medici, infermieri e associazioni, con soluzioni in grado di proteggere questo tipo di pazienti. Abbiamo sempre avuto ben chiara la particolare fragilità di queste persone, ed il loro maggior rischio di infezione, essendo immunodepressi, per cui il nostro primo obiettivo era quello di realizzare percorsi protetti e spazi dedicati. Siamo particolarmente contenti di questo risultato soprattutto per come è maturato.La collaborazione tra Associazione Italiana contro le Leucemie ed Azienda Sanitaria è stata straordinaria e credo che rappresenti un modello virtuoso da seguire anche in futuro.”. Il reparto è costituito da 8 camere singole di isolamento con bagno e il confort di un televisore. Tutto l’arredamento è nuovo ed è stato interamente donato dall’AIL di Arezzo Federico Luzzi. L’Unità di Ematologia di Arezzo è diventata anche centro di riferimento per le malattie rare ematologiche di cui è responsabile la dott.ssa Alessandra Caremani.