Castellina in Chianti: storia antica e recente per le Notti dell’Archeologia
Al Museo Archeologico del Chianti Senese di Castellina in Chianti tornano le Notti dell’Archeologia, promosse come ogni anno dalla Regione Toscana per promuovere e valorizzare il patrimonio storico e culturale. Gli appuntamenti racconteranno la storia antica e recente del territorio e prenderanno il via domenica 11 luglio, alle ore 18, con l’apertura della mostra archeologica “Signori etruschi del Chianti”, allestita fino al 9 gennaio 2022 con la possibilità di riscoprire e rivivere la storia locale più antica. La mostra archeologica “Signori etruschi del Chianti” raccoglie materiali provenienti da corredi di tombe aristocratiche etrusche del Chianti datate tra l’età orientalizzante e arcaica (fine VIII-VI secolo a.C.). I corredi sono stati recuperati nel corso di scavi archeologici, alcuni dei quali anche recenti, e illustrano abitudini e contatti culturali che caratterizzarono i signori del Chianti in età etrusca. Per la prima volta, inoltre, saranno esposti al pubblico numerosi oggetti scavati dalla Soprintendenza nella necropoli di Bosco Le Pici, ricca e utilizzata fino al III secolo a.C.; nella tomba a camera di Macialla e nella necropoli di Casa Rosa al Taglio, alle porte di Castellina in Chianti. Quest’ultimo scavo è stato condotto tra il 2017 e il 2018 in concessione al Comune di Castellina in Chianti, con il sostegno del Gruppo Archeologico Salingolpe e la collaborazione dell’Università di Siena. Le Notti dell’Archeologia continueranno domenica 18 luglio, alle ore 18, con la presentazione del libro “La guerra sulle colline” di Claudio Biscarini, accompagnata da una mostra dedicata a ricordi e testimonianze della Seconda guerra mondiale a Castellina in Chianti. Il terzo e ultimo appuntamento è fissato per giovedì 22 luglio, ancora alle ore 18, in compagnia degli storici Barbara Gelli e Niccolò Capponi per l’incontro intitolato “Dal 1452 al 1478. Quando gli Spagnoli e Napoletani invasero il Chianti”.