Castiglion Fiorentino celebra il 4 novembre.Presentata la “Bandiera Tricolore del Regno d’Italia”

Nel giorno in cui si celebra la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”, a Castiglion Fiorentino la cerimonia di commemorazione si è svolta presso il Monumento ai Caduti, alla presenza delle autorità civili, politiche, religiose e militari, oltre che delle Associazioni Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Organizzazioni dei Mutilati, Combattenti e Reduci, organizzazioni sindacali, scolaresche, associazioni di volontariato e della cittadinanza. La cerimonia è iniziata intorno alle 11:30 presso i giardini pubblici di Piazza Matteotti, dov’è ubicato il Monumento ai Caduti. È stato deposto un mazzo di fiori da parte del Sindaco Mario Agnelli ed eseguito il silenzio militare con l’alzabandiera. È stata inoltre presentata dal collezionista Gustavo Cavallini la “Bandiera Tricolore del Regno d’Italia”. A seguire, il corteo si è trasferito al Sacrario dei Caduti di tutte le Guerre presso Palazzo Comunale, dove è stato deposto un mazzo di fiori e osservato un momento di raccoglimento e preghiera. La “Bandiera Tricolore del Regno d’Italia” è stata esposta presso le Antiche Carceri di Palazzo Pretorio. “Si tratta di una bandiera militare di guerra di ridotte dimensioni” – spiega Gustavo Cavallini, collezionista e membro dell’ANGET (Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori – nucleo di Castiglion Fiorentino) – è riconoscibile in quanto presenta la testa coronata di tipo risorgimentale e lo stemma di Casa Savoia. Si tratta di un vessillo utilizzato non oltre la Prima Guerra Mondiale e date le ridotte dimensioni è da escludere che si tratti di una bandiera di reggimento o di reparto, ma bensì utilizzata su un avamposto, un luogo di confine o un convoglio militare”.