Castiglion Fiorentino: Giorno del Ricordo ; l’11 febbraio un incontro con la cittadinanza tra storia e memoria . Una conferenza dedicata al dramma delle foibe con il professor Gianni Oliva e la testimonianza diretta di Claudio Bronzin
“Giorno del Ricordo 2023: tra storia e memoria”. È questo il titolo dell’iniziativa che il Comune di Castiglion Fiorentino ha voluto dedicare al Giorno del Ricordo, la solennità civile nazionale con cui si commemorano i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Un incontro rivolto a tutta la cittadinanza che si terrà sabato 11 febbraio alle ore 10 nella Sala del Consiglio di Palazzo San Michele e che vedrà anche la partecipazione degli studenti e delle studentesse dell’Istituto superiore “Giovanni da Castiglione” di Castiglion Fiorentino. “Con questa iniziativa di incontro e confronto, vogliamo contribuire a rafforzare la cultura della memoria – spiega l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi – approfondendo la tragedia delle foibe vissuta da molti italiani nel secondo dopoguerra e quel capitolo di storia relativo all’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati”. Moderata dal professor Alberto Mariotti, docente di storia e filosofia esperto in tematiche storiche e politiche relative all’Italia contemporanea, la conferenza vedrà al banco dei relatori il professor Gianni Oliva, importante storico e giornalista che, nel corso della sua carriera accademica e dirigenziale, ha dato alle stampe numerosi saggi di alto valore scientifico. Non mancheranno, inoltre, momenti di racconto e vita vissuta grazie alla presenza di Claudio Bronzin, esule da Pola a Firenze e testimone della terribile strage di Vergarolla avvenuta il 18 agosto 1946. “Affiancare all’autorevolezza della ricerca storica il potere comunicativo della testimonianza diretta – conclude Lachi – è un mezzo efficace per affrontare il passato e il concetto di memoria collettiva, soprattutto con le giovani generazioni, offrendo loro nuovi spunti di riflessione e chiavi di lettura”.