Castiglion Fiorentino: il 16 e il 17 novembre “La grande festa dell’ olio nuovo in Valdichiana”
Tutto pronto per la “Grande festa dell’olio nuovo in Valdichiana” in programma il 16 e 17 novembre. 10 città provenienti dalle province di Siena e Arezzo partecipano a questo nuovo evento, nato sotto l’egida dell’associazione nazionale “Città dell’Olio” denominato “CLANIS OLEUM – Andar per Frantoi e Mercatini”. Si tratta dei comuni di Cetona, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Lucignano, Monte San Savino, Montepulciano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda e quello di Castiglion Fiorentino. Così sabato 16 e domenica 17 novembre ci attende il nuovo evento denominato “CLANIS OLEUM – Andar per Frantoi e Mercatini” a cui aderiscono molti comuni della Valdichiana aretina e senese, nello specifico i comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Lucignano, Monte San Savino, Sinalunga, Torrita di Siena, e quello di Castiglion Fibocchi. Nel periodo in cui l’olio è l’assoluto protagonista delle campagne del territorio si celebra l’arrivo del nuovo extravergine d’oliva declinato nelle sue diverse varietà oltre alla promozione dei prodotti agricoli. A Castiglion Fiorentino, appunto, fulcro dell’iniziativa sarà il Chiostro di San Francesco quando dal pomeriggio alle ore 16.00 è prevista l’apertura della mostra mercato e degustazioni di olio extravergine d’oliva a cura di AICOO con le aziende agricole del territorio e non solo. E tra le novità di questa edizione è il concorso del “Miglior olio di Castiglion Fiorentino 2024” a cui possono partecipare privati, aziende agricole e frantoi che producono l’olio nel territorio di Castiglion Fiorentino. Saranno premiati gli oli extravergini d’oliva che avranno conseguito la migliore valutazione da parte della Giuria del Concorso per 3 sezioni: Fruttato intenso, Fruttato medio e Fruttato leggero. “Questo concorso serve a valorizzare ancor di più l’oro verde del nostro territorio ricco di secolari testimonianze che conservano le tradizioni e la storia locale. Un plauso agli hobbisti e alle aziende agricole che con tenacia non solo mantengono viva una tradizione ma soprattutto con il loro lavoro protegono e preservano un territorio” conclude l’assessore alle Attività Produttive e valorizzazione dei Prodotti del Territorio, Francesca Sebastiani.