Castiglion Fiorentino: l’8 luglio pedalata con il Ct Daniele Bennati  in un territorio disegnato e curato dalle mani dell’uomo

Metti un Commissario Tecnico, metti che appena può ritorna a casa, Castiglion Fiorentino, il paese dove è cresciuto e dove ha iniziato ad amare la sua fedele bicicletta, metti poi che è un vulcano di idee e che non si ferma mai. Nasce così “In bici col CT”, pedalata con Daniele Bennati, sabato 8 luglio a Castiglion Fiorentino. Il ritrovo è previsto per le ore 9 in piazzale Garibaldi. Una pedalata di gruppo alla quale sono stati anche invitati a partecipare atleti, semplici sportivi e, tra gli altri, anche gli ospiti delle strutture ricettive. Un modo, questo, per promuovere il territorio, Castiglion Fiorentino, e la Valdichiana, scoprendo un patrimonio naturalistico unico nel suo genere.  Percorrere i sentieri o le stesse strade rappresenta un viaggio nel tempo: si pedala in un territorio disegnato dalle forze della natura e dalle mani dell’uomo. Un’esperienza tutta da vivere che diventa unica grazie al “regalo”, appunto, di Daniele Bennati. Non è, infatti, cosa di tutti i giorni pedalare insieme ad un Commissario Tecnico che nonostante il suo ruolo dirigenziale non perde mai l’occasione per salire in sella alla sua bici.  “Per me Castiglion Fiorentino è casa, il suo territorio è stato anche una palestra naturale dove sono cresciuto ciclisticamente. Qui da sempre si possono apprezzare percorsi di ogni genere ma soprattutto si possono percorrere strade ancora molto poco trafficate, cosa molto rara nei tempi odierni” dichiara Daniele Bennati, CT della nazionale di ciclismo su strada. La bicicletta è uno dei mezzi di trasporto più ecologici e ti permette di scoprire il patrimonio artistico-culturale, enogastronomico e naturalistico di Castiglion Fiorentino assaporando ogni istante del viaggio. E il comune di Castiglion Fiorentino ha da sempre dimostrato un’attenzione particolare verso i ciclisti, atleti ma anche semplici appassionati della domenica, aderendo, 3 anni fa, tra l’altro primo comune aretino insieme alla Provincia di Arezzo, al progetto per la distanza minima durante il sorpasso da parte dei mezzi su ruota. Così lungo la via della Foce che in Val di Chio sono stati posizionati dei cartelli per il rispetto del ciclista sulla strada.