Castiglione d’Orcia: sindaco crea “un’area Covid” in Comune nella stanza dell’opposizione che protesta e chiede un incontro con il Prefetto di Siena

Dal Gruppo consiliare ‘Presenza Attiva’ guidato da Giuseppe Antipasqua riceviamo e pubblichiamo

“Senza nessun preavviso né confronto il Sindaco di Castiglione d’Orcia ha deciso unilateralmente di “sfrattare” il gruppo consiliare di Presenza Attiva dalla piccola stanza di circa 6 metri quadri che utilizzava per lo svolgimento democratico del proprio mandato. Oggi, responsabilmente, pensiamo che la salute dei cittadini e la tutela della comunità castiglionese viene prima di ogni altro interesse.Dinanzi alla motivazione, urgenza dovuta all’espansione della pandemia: i contagi a Castiglione d’Orcia sono 12, con 15 persone in quarantena, il gruppo consiliare di Presenza Attiva ha ritenuto doveroso evitare qualsiasi polemica e ridare indietro la piccola stanza nonostante il regolamento dello Statuto comunale preveda art. 17.6 che il Sindaco debba “fornire un locale adatto al gruppo consiliare per lo svolgimento del proprio mandato istituzionale”. Il capogruppo Giuseppe Antipasqua contestualmente chiede al Sindaco il rispetto del regolamento e che in tempi ragionevoli provveda a dare un altro locale, e ve ne sono molti altri disponibili, al fine di garantire l’agibilità istituzionale della minoranza, di Presenza Attiva. Antipasqua continua, abbiamo interessato il Prefetto di Siena, la dottoressa Maria Forte, chiedendo un urgente incontro per poterLe rappresentare i disagi, le difficoltà che il gruppo consiliare incontra nell’adempimento del mandato istituzionale. Non reggono le argomentazioni portate avanti dal Sindaco Galletti che sostiene “che in nessun Comune della Provincia di Siena i gruppi consiliari hanno una sede”. Noi siamo convinti di essere nel giusto e non rinunceremo al diritto di avere un luogo dove riunirci, studiare, leggere e organizzare la nostra azione istituzionale. Attendiamo, fiduciosi, che prevalga il buonsenso e il rispetto delle regole”.