Chianciano: come si è arrivati alla richiesta da parte della sindaca Grazia Torelli al Prefetto di Siena Matilde Pirreira di convocare il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Per la preoccupazione di parte della popolazione nei confronti di un migrante che sarebbe responsabile di una serie di reati

Ha chiesto l’intervento del Prefetto di Siena Matilde Pirreira sollecitando la riunione immediata del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica,  adducendo la pericolosità sociale di un migrante M.D.: è stata la Sindaca Grazia Torelli dopo che il senegalese sulla strada da un paio di anni, dal momento che rifiuta aiuti e ricoveri, preferendo la vita da clochard, ha picchiato il mese scorso il concittadino D.V., 70 anni , rompendogli il naso e poi sabato pomeriggio ha frantumato i parabrezza di 4 auto in sosta in via della Valle, due dei quali mezzi della Misericordia. Avrebbe ‘confessato’ in foglietti messi sotto i tergicristalli e le telecamere lo hanno filmato.  M. è noto per aver sempre vissuto in strada, usando in passato un albero di gelso come base, già da un paio di anni. L’ex sindaco Andrea Marchetti è stato alle prese con lo stesso problema. Problema irrisolto: il migrante è stato recentemente sottoposto a ricovero coatto, ma la psichiatria di Nottola lo ha reputato sano di mente e lo ha rimandato in strada. I Carabinieri non hanno gli estremi per il suo arresto in flagranza di reato (reati al plurale, a questo punto). Risultato: il giovane migrante continua a stare sulla strada, dormendo all’aperto e nei bagni pubblici. Ormai si è diffuso un certo allarme fra la popolazione che diserta parcheggi e passeggiate. La città  ospita nei 3 Centri di accoglienza 250 migranti pakistani, bengalesi e africani, nella quasi totalità maschi; il numero dei Cas è congelato a tre, uno -l’ex hotel Firenze- riservato alle famiglie. Non esiste invece un database di chi esce dai Centri e rimane sul territorio, da qui l’incertezza sui numeri.