Colle val d’Elsa : dopo 12 anni torna il 30 settembre il Festival del cristallo
Torna dopo dodici anni l’evento legato alla produzione di eccellenza che ha fatto la storia di Colle di Val d’Elsa, contribuendo a renderla conosciuta nel mondo: si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre il Festival del Cristallo, all’interno del più vasto Festival TerritorImpresa, organizzato dal Centro Sperimentale del Mobile Toscana . Un’iniziativa che coinvolge la Valdelsa con l’obiettivo di valorizzare il ruolo e il valore del sistema manifatturiero valdelsano grazie alla collaborazione tra istituzioni, imprese e società civile. La storia degli eventi legati al mondo del cristallo inizia nel 1977, con la “Mostra artigianato cristallo e attività colligiane” prima presso il Conservatorio San Pietro e successivamente, dal 1982 al 1991, alla Scuola Media Arnolfo di Cambio. A queste importanti iniziative sono seguite poi “Cristallo tra le Mura” e, nel 2010, il “Festival del Silicio”. In quello che il Consiglio generale delle Nazioni Unite ha dichiarato anno internazionale del vetro, il 2022, l’Associazione La Città del Cristallo, nata nel 2021 per contribuire a valorizzare e tutelare il Cristallo di Colle quale patrimonio culturale e valore identitario della comunità e del territorio, si è fatta promotrice di una serie di iniziative per celebrarne il valore, la sua storia e il suo futuro. L’anno celebra infatti il ruolo essenziale che il vetro ha nella società. La sua storia mostra quanto sia una parte quotidiana della vita umana sin dalle sue origini, plasmando le comunità attraverso il commercio, la cultura e la scienza, dalla scoperta romana della soffiatura del vetro artigianale alle città industriali. Per questo, gli eventi metteranno al centro la lavorazione e l’intero processo di creazione di oggetti d’arte: design e progettazione, dalla fusione alla soffiatura, alle fasi di incisione e molatura. Il Festival si aprirà venerdì 30 settembre alle 17.30 al Museo San Pietro con la tavola rotonda “Il Vetro, gemma nascosta in un futuro a emissioni zero”, in cui saranno affrontate le storie di innovazione, design e arte del saper fare italiano in un settore chiave per la sostenibilità ambientale che sta mostrando capacità di resilienza, prospettive e potenzialità in uno scenario economico di ripresa dalla pandemia e fortemente condizionato dalla crisi energetica. Sabato 1 ottobre è dedicato a Fabbriche Aperte, Open day nelle Imprese del territorio, che consentirà di mostrare il valore di chi crea valore e conoscere dal vivo le aziende del cristallo e la loro arte, tra design, passione e cultura, per concludersi con la festa “Di Ghiaccio e di Fuoco” nelle tre piazze di Colle bassa, Piazza Arnolfo, Piazza Bartolomeo Scala e Piazza Unità dei Popoli, tra musica, degustazioni in cristallo e proiezioni. Il Festival si chiuderà domenica pomeriggio con la presentazione del nuovo allestimento del Museo del Cristallo, la cui apertura è prevista nel 2023.