Cortona : il 23settembre all’ Auditorium Sant’Agostino incontro con Franco Cosmi e Rosario Brischetto, autori del libro “La cura migliore”, con l’intervento del Prof. Silvio Garattini.
Dopo l’ondata di stima e di affetto manifestata dall’opinione pubblica durante l’emergenza-covid, la relazione tra medico e paziente è entrata in una fase di profonda crisi che tuttora dura; la fiducia dei cittadini nei confronti dei professionisti della salute, che durante la pandemia avevano dimostrato di conoscere e praticare i valori umani e non solo scientifici della professione, sembra diminuita. Ma la strada per ottenere la “cura migliore”, che è l’obiettivo condiviso da medici e pazienti, è tracciata, è chiara e praticabile e si basa proprio sull’alleanza terapeutica, sul rispetto e la comprensione reciproca. Ad indicarla sono Franco Cosmi e Rosario Brischetto, rispettivamente cardiologo e internista, medici con oltre quarant’anni di esperienza, prolifici autori di libri sul tema della salute, nella loro ultima opera, intitolata appunto “La cura migliore”, che sarà presentata sabato 23 settembre alle 10.00, a Cortona (AR), all’Auditorium Sant’Agostino, nell’ambito degli incontri su “Scienza, salute, economia e territorio” proposti da Tema Vita, la mutua di Banca Tema. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Cortona e aperto a tutti, sarà impreziosito da una presenza d’eccezione, quella del Prof. Silvio Garattini, farmacologo di fama internazionale, fondatore dell’Istituto “Mario Negri” e, con i suoi 94 anni, modello di straordinario equilibrio nella gestione della propria salute. Sarà dunque estremamente interessante quanto il Prof. Garattini, indicato da Cosmi e Brischetto, in un precedente volume, come caposaldo della scienza medica, posto all’estremo attuale della parabola avviata da Ippocrate nel V secolo a.C., dirà in tema di malattia, di metodo scientifico, indispensabile per individuare trattamenti di comprovata efficacia (tema a lui particolarmente caro), ma anche dei diritti e dei doveri che ognuno di noi ha verso la propria salute, che è un bene privato ma con importanti risvolti pubblici. Il filo conduttore del libro è infatti il perseguimento dell’obiettivo di riuscire ad assicurare le migliori cure al paziente, oggi sempre più consapevole dei propri diritti, senza né sprechi né limitazioni, raggiungibile solo con il metodo scientifico.
La tutela della salute è uno dei punti cardine della mission di Tema Vita, mutua che – sostenuta da Banca Tema – conta oggi quasi 4.500 soci in un territorio che è quello di competenza della banca stessa, compreso tra le province di Grosseto, Siena, Arezzo, Perugia e Viterbo.Accanto all’impegno a favore del welfare e della prevenzione, Tema Vita sostiene anche le famiglie con sussidi, come quelli per la nascita dei figli e l’iscrizione a scuola di vario ordine e grado; promuove inoltre il tempo libero e la cultura con eventi, viaggi, incontri, anche attraverso le attività della struttura museale “Polo culturale Pietro Aldi” a Saturnia, di proprietà di Banca Tema ma gestito dalla mutua. Tema Vita aderisce al COMIPA, Consorzio tra Mutue Italiane, e questo garantisce ai soci la Carta Mutuasalus che permette di accedere a sconti e rimborsi in una serie di strutture convenzionate, presenti sul territorio nazionale e non solo.