Cortona: sos olivi dopo la grandinata, subito trattamenti con il rame anti rogna, malattia causata da un batterio che penetra all’interno della pianta attraverso lesioni naturali o prodotte

 Dopo la forte grandinata di ieri, l’assessorato all’Agricoltura del Comune di Cortona in collaborazione con le associazioni del progetto di monitoraggio dell’olivicoltura raccomandano di effettuare trattamenti con il rame per evitare la rogna dell’olivo. «Ci sono 48 ore di tempo – spiega Luigi Moltesi, coordinatore del progetto – per effettuare un trattamento a base di rame sugli olivi. È una raccomandazione importante per difendere le piante e contenere i danni di lungo periodo causati dal maltempo». La cosiddetta rogna dell’olivo è una malattia causata dal batterio denominato «Pseudomonas savastanoi» che penetra all’interno dell’olivo attraverso lesioni naturali (causate da grandine, gelo, forte vento o animali) oppure prodotte dall’uomo, principalmente in seguito all’attività di potatura o di raccolta delle olive.«Dalla prossima settimana – spiega Paolo Rossi, assessore all’Agricoltura del Comune di Cortona – torneremo a diffondere il bollettino sulla mosca olearia. Un progetto di collaborazione con le associazioni agricole Coldiretti, Cia e Confagricoltura che ci permette di anticipare le mosse di questo parassita. In questo caso, per evitare la rogna degli olivi, la raccomandazione è di intervenire quanto prima come consigliato dagli esperti».