Foligno : traffico illecito di rifiuti. Sen .Briziarelli (Lega),”conferma quanto emerso dalla relazione della Commissione bicamerale ecoreati”

“Qualora l’impianto accusatorio per traffico illecito di rifiuti fosse comprovato, confermerebbe quanto emerso nella relazione della Commissione bicamerale ecoreati condotta negli ultimi due anni, e presentata a Terni presso la sede di Arpa Umbria nel luglio 2020, dalla quale in Umbria emergeva una situazione di rischio e di comportamenti illeciti diffusi e abituali da parte di alcune società gestrici”. Sono le parole del vicepresidente della “Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati”, Sen. Luca Briziarelli dopo la notizia delle presunte irregolarità riscontrate da parte di VUS nella gestione dell’impianto di compostaggio di Casone nel comune di Foligno. “La guardia va tenuta alta non solo rispetto alle infiltrazioni e associazioni mafiose – continua il Senatore della Lega – che speculano sul ciclo dei rifiuti, ma anche rispetto a quei comportamenti illeciti portati avanti da società di gestione e aziende che non si fanno scrupoli, per far quadrare i bilanci, di non rispettare quanto previsto dalla norma con un danno potenziale per l’ambiente, la salute e le tasche dei cittadini. Un plauso al Comando del Noe che sempre si distingue nella tutela e vigilanza dei nostri territori. Sia come esponente della Lega che come vicepresidente della Commissione ecoreati – conclude Briziarelli – continuerò a lavorare per un aggiornamento della Legge n.68 del 2015 che ha finalmente introdotto il reato ambientale e che dopo cinque anni ha dimostrato di rappresentare una pietra miliare che occorre ora aggiornare e migliorare. In questo quadro diventa ancora più strategico, a livello regionale, l’importante lavoro condotto dall’Assessore Roberto Morroni e dalla Presidente Donatella Tesei, che hanno finalmente sbloccato il percorso per il nuovo “Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti” fermo da oltre dieci anni e che potrà vedere la luce nei prossimi mesi, dopo un approfondito studio e confronto con le amministrazioni locali. Anche in questo caso, grazie all’azione del nostro Consigliere Regionale Daniele Carissimi, responsabile del Dipartimento Regionale Ambiente della Lega, stiamo dando il nostro contributo in termini tecnici ed amministrativi”.