Gaiole in Chianti: il 16 febbraio “Facciamo la comunità energetica”, incontro con i cittadini. Energia green per risparmiare

“Facciamo la comunità energetica”: il Comune di Gaiole in Chianti lancia l’invito ai cittadini a partecipare all’incontro pubblico in programma venerdì 16 febbraio, ore 21, all’Auditorium Cantine Ricasoli, nel corso del quale saranno illustrati i vantaggi della costituzione della comunità energetica. “Presenteremo lo studio di fattibilità commissionato dal Comune per costituire a Gaiole in Chianti una comunità energetica, – afferma il sindaco Michele Pescini – nella consapevolezza di quanto sia importante coinvolgere la popolazione locale, nella sperimentazione pratica sul territorio un modello di consumo dell’energia più efficiente e a minor impatto ambientale. È importante chiarire subito che tutti i cittadini, gli enti e le imprese possono aderire alla comunità energetica, anche come semplici consumatori, senza disporre, cioè, di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili proprio, ma consumando l’energia condivisa dagli impianti della comunità. L’adesione garantisce quindi, a tutti, benefici ambientali ed economici. Pertanto, auspichiamo che in molti partecipino all’incontro di venerdì 16 febbraio nel corso del quale forniremo informazioni di dettaglio e risponderemo alle domande, per consentire poi ai nostri residenti di decidere con maggiore consapevolezza se aderire alla manifestazione di interesse che sarà pubblicata dal Comune successivamente”. “Il modello di comunità energetica che vogliamo creare per Gaiole in Chianti – prosegue il sindaco – vede anche un coinvolgimento attivo del Comune come produttore di energia: dallo studio di fattibilità emerge, infatti, che installando dei pannelli fotovoltaici sui tetti delle ex Cantine Ricasoli e della palestra della scuola potremmo generare energia per poco meno di 160mila kWh annui, corrispondenti ad oltre 4 volte il fabbisogno di questi edifici, e quindi rendere disponibile oltre 116mila kWh annui di energia da condividere all’interno della comunità energetica. Una quantità che consentirebbe di colmare l’intero fabbisogno annuo di 58 famiglie di Gaiole in Chianti aderenti alla CER come consumatori. Un numero davvero significativo.”