Il Giorno della Memoria 2023: da domani 26 gennaio 4 giorni di iniziative a Castiglione del Lago

Quattro giorni dedicati all’Olocausto e al ricordo delle persecuzioni razziali, etniche, politiche, religiose e sessuali: il Giorno della Memoria è da anni valorizzato e giustamente onorato dalle iniziative del Comune di Castiglione del Lago. Nel 2023 l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con associazioni e scuole, ha deciso di dedicare le giornate di giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 e lunedì 30 gennaio. All’idea del Comune hanno aderito con proposte interessanti e stimolanti Lagodarte Impresa Sociale, Libri Parlanti Books & Coffee, Unitre “Giovanni Vezza” e l’associazione Soggetto Donna.
Il Giorno della Memoria di Castiglione parte le mattine di giovedì 26 e venerdì 27 con una proposta di Lagodarte in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “Rosselli-Rasetti” dedicata alle classi terze della Secondaria di Primo grado. Si tratta della proiezione del film di animazione “Anna Frank e il diario segreto” diretto da Ari Folman, ambientato ad Amsterdam che ha come protagonista Kitty, l’amica immaginaria di Anna Frank, a cui la ragazza ebrea ha dedicato il suo famosissimo diario. La giovane Kitty si risveglia dopo decenni nella loro casa in Olanda e si mette subito in viaggio alla ricerca della sua cara amica. Kitty è convinta che Anna sia ancora viva e viaggia per l’Europa nella speranza di trovarla, mentre rimane basita di fronte al mondo di oggi e alle sue evoluzioni. È così che la ragazza si ritroverà faccia a faccia con qualcosa che inizialmente non avrebbe mai immaginato di trovare: l’eredità di Anna. Il film è proiettato al Temporary Cinema di Palazzo della Corgna. Venerdì 27 alle ore 17 nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna l’Unitre “Giovanni Vezza” celebra il Giorno della Memoria in collaborazione con l’associazione “Soggetto Donna” con un intervento di Marta Sordi, presidente di Soggetto Donna e una relazione della presidente di Unitre Lorena Atti dal titolo “Donne illustri vittime della Shoah” con ingresso libero.
A seguire nella stessa sala, a cura di Lagodarte, alle ore 18:30 proiezione del film “Bocche inutili” di Claudio Uberti (Ita, 100 minuti) con Margot Sikabonyi, Lorenza Indovina, Nina Torresi: un racconto sugli anni più bui della nostra storia, sulla femminilità negata e la resistenza delle donne. La storia, che prende spunto da testimonianze reali e documentate, di donne sopravvissute all’Olocausto, racconta di Ester, ebrea italiana di 40 anni che viene lasciata sola dopo che la sua famiglia e stata radunata e portata via. Inviata al campo di transito di Fossoli, stringe una forte amicizia con Ada, ma la mano crudele del destino interviene per rimuoverla da lì in breve tempo. Ester non si perde d’animo, nemmeno quando viene mandata in un altro campo, evitando il convoglio verso Auschwitz che l’avrebbe portata a morte. Con Ada hanno una missione: salvare il bambino che Ester ha scoperto che sta portando dentro di sé, ma cosa rimane della fiducia riposta l’una nell’altra? Ester verrà tradita? Lei e il suo bambino non ancora nato saranno salvati? Sabato 28 è la volta di “Narrazioni: storie, racconti, scritture” edizione 2023, il format culturale lanciato dal Comune di Castiglione del Lago due anni fa in collaborazione con la libreria “Libri Parlanti Books & Coffee” e la Biblioteca Comunale. Alle ore 17, sempre nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna, lo scrittore Luigino Ciotti presenta il libro, scritto insieme a Dino Renato Nardelli, “I campi di Tullio” (Edizioni EraNuova).
«La legge 211 del 20 Luglio 2000 ha istituito il “Giorno della Memoria” – spiegano gli autori – in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti: per questa ragione in sabato 28 gennaio a Castiglione del Lago vogliamo tenere memoria del sacrificio dei cittadini italiani militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti per essere destinati a svolgere lavoro coatto per l’economia di guerra tedesca». I numeri nel dramma generale della guerra, delle deportazioni dei cittadini italiani, di origine ebraica sono altissimi: tra questi circa 650 mila quasi 50 mila morirono di fame stenti e malattie. IMI (internati militari italiani) è la definizione data da Hitler ai militari italiani che furono catturati dai tedeschi e portati nei lager in Germania e non solo, immediatamente dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 tra l’Italia ed i Paesi Alleati. Tra questi IMI anche Tullio Ciotti, giovane bracciante di Passaggio di Bettona (PG): la sua storia di prigionia e di guerra è quindi non individuale, ma collettiva; le sue sofferenze, le angherie, i soprusi subiti, la nostalgia, la fame, il freddo, le umiliazioni non furono “patrimonio” solo di Tullio, ma di tutti gli italiani vittime di una guerra che la maggioranza di loro non aveva voluto. Per questo quasi tutti rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò e rimasero in luoghi ostili a soffrire e testimoniare le loro idee ed i loro valori.A seguire nella stessa sala, a cura di Lagodarte, alle ore 18:30 la replica del film “Bocche inutili” di Claudio Uberti. Lunedì 30 l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Castiglione del Lago e Libri Parlanti hanno organizzato insieme un grande evento molto significativo. Daniela Palumbo incontrerà gli studenti della Scuola Primaria della Direzione DidatticaFranco Rasetti” dalle 9 alle 13 nella Sala della Musica “Franco Marchesini” di via Bruno Buozzi a Castiglione del Lago.Quasi 300 alunni dei plessi di Castiglione del Lago, Pozzuolo e Colonnetta si alterneranno ad ascoltare la scrittrice e giornalista che parlerà dei suoi tre libri dedicati all’Olocausto: “Le valigie di Auschwitz”, “Fino a quando la mia stella brillerà” scritto con la senatrice Liliana Segre, e “A un passo da un mondo perfetto”.