La Storia come cura per il corpo e l’anima, un percorso per i pazienti oncologici. L’iniziativa dell’Oncologia di Nottola a San Casciano dei Bagni

Lo scorso sabato 19 l’Oncologia di Nottola, diretta dal dottor Francesco Di Clemente, ha organizzato a San Casciano dei Bagni “La Storia per la cura di corpo e anima”, un percorso culturale indirizzato ai pazienti del reparto. La giornata, realizzata con il patrocinio del Comune di San Casciano dei Bagni, si è svolta prima con l’incontro di tutti i partecipanti al teatro cittadino, poi con la visita al Museo degli scavi e al sito archeologico guidati dal direttore degli scavi Emanuele Mariotti. Oltre ai pazienti, hanno partecipato operatori sanitari, caregivers e rappresentanti dell’amministrazione comunale.All’evento hanno partecipato anche l’assessora del Comune di San Casciano dei Bagni Alessia Picchieri, la direttrice dell’ospedale di Nottola Rosa La Mantia, la dietista Allegra Ciaponi, Roberta Batti della direzione Infermieristica di Nottola, la responsabile di Fisioterapia di Nottola Veronica Contemori e Gianni Mencacci come rappresentante dell’Associazione Atletica Sinalunga “Dai una mano in corsa”. «Sabato c’è stato un vero e proprio percorso di “umanizzazione delle cure”, – commenta il direttore di Oncologia di Nottola Di Clemente, -consapevoli della importanza di dare il giusto peso agli aspetti relazionali, sociali, psicologici, emotivi e spirituali che condizionano la qualità di vita dei nostri pazienti in tutte le fasi della malattia, cercando di trovare momenti relazionali, fra operatori sanitari, pazienti e caregivers, anche al di fuori dell’ambiente ospedaliero. Un doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo evento, in special modo al dottor Emanuele Mariotti per la professionalità che ci ha dedicato».