Lucignano:  incontro tra amministratori , associazioni e esperti sulle 𝗺𝗲𝗻𝘀𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗳𝗶𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶 con il progetto ‘CibiAmo la Toscana’

Un appuntamento molto partecipato e ricco di spunti di riflessione quello che si è svolto a Lucignano con il progetto CibiAmo la Toscana organizzato da Anci Toscana. Tanti gli amministratori, gli esperti, le associazioni e le realtà imprenditoriali che hanno condiviso esperienze e buone pratiche per promuovere la filiera corta e le mense scolastiche sostenibili. Per il  Comune di Chiusi erano presenti il responsabile Scuola Marco Socciarelli e l’assessora con delega alla Scuola Maura Talozzi che con il progetto Sostenibilmense, a sostegno dei Comuni per promuovere una ristorazione scolastica di qualità e rispettosa dell’ambiente, hanno portato la testimonianza della realtà della mensa scolastica nel comune. “E’ stato un momento importante di confronto e di condivisione tra buone pratiche e studi universitari su come valorizzare le filiere locali all’interno della ristorazione collettiva – afferma l’assessora Talozzi-. L’obiettivo del progetto Sostenibilmense è quello di far riscoprire a studenti e famiglie, la cultura alimentare locale, riscoprendo le tradizioni e tornando alle origini della nostra cucina ricca di cereali, legumi e vegetali le cui colture erano tipiche dei delle nostre zone e dalle quali si dovrebbe ripartire per valorizzare i prodotti della filiera locale all’interno della refezione scolastica.La sfida è quella di riuscire a fornire nel prossimo futuro tutte le mense della Valdichiana Senese ed Aretina di prodotti biologici provenienti dal territorio.  Sfida non è semplice perché il nostro il nostro tessuto produttivo è formato da piccoli produttori locali e quindi è difficile dare adeguata risposta a una richiesta per un menù prestabilito che richiede grandi quantitativi in determinati periodi. L’obiettivo è quindi quello di creare dei consorzi fra i produttori locali che possano fare sinergia pareggiando domanda ed offerta.L’attenzione di Anci, e dei comuni di tutta la Valdichiana su questo tema è forte e – conclude- volto a creare innovativi modelli di unione tra produttori e consumatori e solo un impegno politico importante e condiviso potrà permettere di raggiungere il risultato”.