Marsciano: inaugurato il nuovo Consultorio di Vivo a Colori . E’ situato all’interno del distretto socio sanitario di Spina

 Inaugurato il nuovo Consultorio di Vivo a Colori, situato all’interno del distretto socio sanitario di Spina di Marsciano. Sarà completamente operativo dal prossimo primo gennaio ma a breve prenderanno il via alcuni dei servizi di prevenzione ed informazione previsti. L’iniziativa rientrava in “Dona una coperta per le donne Arcobaleno”, progetto itinerante ideato dall’Associazione Vivo a Colori, in programma nel mese rosa della prevenzione, sostenuto dall’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dai Comuni di Assisi, Corciano, Deruta e Marsciano. L’inaugurazione si è svolta oggi sabato 14 ottobre alla presenza di Claudia Maggiurana, presidente dell’associazione Vivo a Colori, Francesca Mele, sindaco di Marsciano, Andrea Pilati, vice sindaco di Marsciano, Manuela Taglia, assessore di Marsciano alle politiche sociali e servizi sanitari, Luigi Sicilia, direttore del Distretto Media Valle del Tevere e direttore sanitario f.f. dell’Usl Umbria 1, Ambra Mariotti, medico chirurgo della Breast Unit dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, e fra Leonardo, nuovo parroco di Spina che ha benedetto il consultorio. “Sono molto contenta del risultato che abbiamo raggiunto fino ad ora – ha dichiarato Claudia Maggiurana – in poco più di un anno abbiamo già donato alla Breast Unit dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia un tatuatore medicale, necessario per la ricostruzione non chirurgica del seno, e abbiamo messo in piedi questo consultorio che partirà a regime pieno il prossimo gennaio. Già abbiamo medici che hanno dato la loro disponibilità a venire. Il prossimo obiettivo – ha annunciato infine Claudia – sarà acquistare una macchina di pubblica utilità, servirà di supporto a chi ha necessità di fare controlli o altre attività quotidiane ma che non ha in quel momento familiari a disposizione per aiutarlo”.“Questo consultorio – ha spiegato il sindaco Francesca Mele – nasce da una collaborazione tra Vivo a Colori, amministrazione comunale e Usl Umbria 1. Fungerà da punto di riferimento per le donne che hanno una patologia tumorale e non solo. L’obiettivo sarà quello di realizzare più consultori come questo dato che il nostro territorio è molto vasto. Non ce ne sono mai abbastanza di punti d’ascolto per aiutare le donne a gestire ed affrontare tutto ciò che segue a questo tipo di patologie, anche a livello sociale e familiare”. “La nostra idea – ha affermato anche l’assessore Manuela Taglia – è quella di riproporre la stessa cosa nella Casa della salute di Marsciano e vogliamo coinvolgere Vivo a Colori e altre associazioni del territorio”.  “La Casa della salute di Marsciano – ha sottolineato Luigi Sicilia – è stato il primo esempio di contenitore di più servizi, ora ci sarà la sua evoluzione con la Casa di comunità, che diventerà un vero e proprio punto di riferimento della comunità. Oltre ai servizi attuali entreranno il Punto unico di accesso e le associazioni del territorio, che in qualche modo manifestano i bisogni della comunità. In questo nuovo contesto anche il distretto di Spina verrà riorganizzato”.  Il dottor Sicilia e la dottoressa Ambra Mariotti hanno poi ricordato l’importanza della prevenzione per riuscire a riconoscere la malattia in tempo utile, aumentando così anche le aspettative di vita delle pazienti. In Umbria – hanno sottolineato – l’86% delle donne fra i 50 e i 69 anni (fonte: Passi 2021-2022) si è sottoposto allo screening mammografico a scopo preventivo, un dato che pone la regione sopra la media nazionale che è del 70,4%. Il vice sindaco Andrea Pilati, infine, ha sottolineato il successo del progetto “Dona una coperta per le donne Arcobaleno” che in poco più di un anno ha portato alla luce 614 coperte fatte a mano, realizzate da circa 100 donne residenti in tutto il territorio nazionale e non solo.