Massa Marittima: entrano nel vivo i lavori all’ospedale . Oltre 7 milioni per il miglioramento sismico .Dalla prossima settimana gli interventi riguarderanno anche gli ambienti interni, ma non ci saranno variazioni per gli utenti
Si sta aprendo una nuova fase dei lavori al complesso ospedaliero Sant’Andrea di Massa Marittima. A partire dalla prossima settimana le attività di cantiere riguarderanno anche gli ambienti interni degli edifici, ma non ci saranno variazioni dei servizi rivolti ai pazienti e alla cittadinanza. Lo spostamento di alcuni uffici interesserà solo l’organizzazione interna del personale Asl. L’importo complessivo del progetto supera i 7 milioni di euro ed è stato finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del Piano nazionale complementare (Pnc), missione numero 6 del Pnrr. Gli interventi sono iniziati esternamente da alcuni mesi, lo scopo è quello di migliorare la resistenza sismica degli edifici che compongono il complesso ospedaliero. I lavori comprendono anche la realizzazione di un montalettighe esterno. «L’Azienda Usl Toscana sud est – dichiara il direttore generale Antonio D’Urso – porta avanti il piano di riqualificazione del proprio patrimonio edilizio. Quello di Massa Marittima è un intervento di rilievo, in considerazione dell’importo stanziato dalla Regione e degli obiettivi che abbiamo il compito di perseguire. Da una parte quello di una migliore resistenza agli eventi critici e dall’altra di un miglior funzionamento del presidio, grazie a nuovi accorgimenti».«Il Comune seguirà con attenzione tutte le fasi dell’intervento, con l’impegno, insieme alla Asl, di mantenere costantemente informati i cittadini sull’andamento dei lavori – dichiara Grazia Gucci, assessora comunale alla Sanità – La trasparenza e la comunicazione continua con la comunità sono per noi prioritarie, per garantire che tutti siano consapevoli degli sviluppi e delle tempistiche di questo importante progetto». «I lavori che interesseranno l’ospedale Sant’Andrea nei prossimi mesi – ha aggiunto la sindaca di Massa Marittima, Irene Marconi (foto) – sono uno step indispensabile per garantire la sicurezza dell’edificio. Cercheremo, di concerto con la direzione aziendale, di dare la più ampia e trasparente comunicazione di quanto sarà realizzato al fine di tenere sempre informati il personale dipendente del nosocomio, i pazienti e i cittadini sull’andamento degli interventi. Ci auguriamo che gli eventuali disagi possano essere ridotti al minimo».