Massa Marittima: nuovi televisori per la Chirurgia generale dell’ospedale Sant’Andrea. Per la donazione del Rotary Club di Massa Marittima, apposta una targa di ringraziamento
Gesto di solidarietà da parte del Rotary Club di Massa Marittima in favore dell’ospedale Sant’Andrea. Nei giorni scorsi si è tenuta la donazione di 7 televisori per le sale di degenza del Reparto di Chirurgia Generale. A suggellare il gesto si sono incontrati la presidente dell’associazione Anna Montemaggi con il socio Rotary Andrea Vinciarelli, il direttore del Presidio ospedaliero Michele Dentamaro e Simone Cecconi direttore Uoc Chirurgia generale di Massa Marittima. Nell’occasione è stata consegnata una targa da apporre nel reparto a testimonianza della donazione.Il progetto per la sua realizzazione ha previsto contatti e accordi realizzativi con la l’Azienda Usl Toscana sud est e in particolare con la dirigenza medico amministrativa del presidio ospedaliero oltre che con l’Amministrazione comunale di Massa Marittima ed è stato approvato e in parte sovvenzionato dal distretto «Rotary 2071 – The Rotary Fondation», annoverandolo nella categoria «District Grants». «Confidiamo che il progetto possa migliorare il benessere dei pazienti ricoverati e degli accompagnatori alleggerendo a più persone la permanenza in ambiente ospedaliero – dichiara la presidente Rotary Club di Massa Marittima, Montemaggi – Uno schermo televisivo non è solo un’opportunità per impegnare del tempo, ma a tutti gli effetti costituisce uno scudo per affrontare la solitudine della singolarità del proprio stato di salute, con il sostegno collettivo che conforta e sostiene l’individuo». «Siamo lieti di ricevere questa dotazione di televisori – hanno dichiarato il direttore del presidio Dentamaro e il direttore della Chirurgia generale, Cecconi – siamo convinti che anche momenti di informazione e di intrattenimento come può offrire la tv possano contribuire a migliorare la degenza delle persone che si trovano in condizione di ricovero attraverso la creazione di un clima più domestico. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito e tutto il personale del presidio e del reparto».