Monte San Savino: iniziato il count down della Sagra della Porchetta

di Claudio Zeni

Manola Donnini, Presidente della Pro Loco di Monte San Savino, unitamente al Sindaco Gianni Bennati e ai ‘Maestri Porchettai’ Aldo e Walter Iacomoni, insieme ai rispettivi figli Giorgio e Alessandro, hanno presentato la 60°edizione della Sagra della Porchetta,in programma nel centro storico della cittadina della Valdichiana dal 4 all’8 settembre. “Il sipario sulla kermesse savinese si aprirà mercoledì 4 settembre con la Cena di Gala nel Giardino Pensile del comune – ha ricordato Manola Donnini – a seguire tante iniziative culinarie e non fino alla chiusura della sagra fissata per domenica sera con uno spettacolo pirotecnico”. “La Porchetta di Monte San Savino è oggi un grande veicolo promozionale per la nostra città – ha proseguito il primo cittadino Gianni Bennati – un’eccellenza alimentare che dà lustro al nostro comune, unendosi alla perfezione alle altre bellezze paesaggistiche e architettoniche che la nostra città racchiude”. Sulla classica domanda ‘Cosa è e come è nata la porchetta? Aldo e Walter Iacomoni, da diversi lustri assoluti protagonisti della Sagra della Porchetta, hanno sottolineato: “Certamente è uno dei piatti più antichi non fosse altro per la facilità di allevare quel paffutello animale dalle guance rosate che risponde al nome di maiale, il cui peso vivo, al momento dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 chili. La qualità della carne che noi selezioniamo, il tipo di cottura nei forni a legno e le spezie che aggiungiamo fanno sì che la porchetta di Monte San Savino sia oggi giustamente passata da cibo di strada ad eccellenza gourmet sempre più presente in eventi culinari da ricordare”. Merito del passaggio da Cibo di strada a proposta gourmet va ascritto a Giorgio e Alessandro Iacomoni, che grazie alla presenza delle loro rispettive aziende a Fiere Internazionali dell’alimentazione hanno fatto conoscere questa leccornìa creando, di riflesso, il cosiddetto ‘Marchio di fabbrica’: Porchetta di Monte San Savino”.