Monte San Savino : una poesia di Eugenio Montale è lo spunto per la ‘Festa dell’Arca” dal 2 al 4 giugno

di Claudio Zeni

‘Un imprevisto è la sola speranza’ è il tema della Festa dell’Arca 2023 in programma nel centro storico di Monte San Savino da venerdì 2 a domenica 4 giugno. “E ora, dopo 40 anni, che ne sarà del viaggio dell’Arca? Della strada percorsa conosciamo tutto, o quasi: date, eventi, fatiche e gioie. E di quella che ci aspetta? Non vorremmo correre il rischio di adagiarsi sulle tante cose belle costruite, sul già saputo e sul già fatto, e cadere così nella tentazione che la nostalgia o l’autocompiacimento, ci impedissero di vedere e di essere provocati da quello che accade oggi – afferma Cinzia Renzoni, dell’Associazione L’Arca – per questo nella festa del prossimo giugno mettiamo a tema l’imprevisto prendendo spunto dalla poesia di Eugenio Montale ‘Prima del viaggio’… Troppo accuratamente l’ho studiato senza saperne nulla. Un imprevisto è la sola speranza. Ma mi dicono che è una stoltezza dirselo”. Il sipario sull’annuale Festa dell’Arca si aprirà venerdì 2 giugno, alle ore 17.30 sotto le Logge dei Mercanti in Corso Sangallo con un incontro pubblico sul tema ‘Un imprevisto è la sola speranza’ con Marco Sermarini della Società Chestertoniana Italiana – Compagnia dei Tipi Loschi (Grottamare) e Gabriele Zanon – Obiettivo Studenti – Firenze. A seguire alle ore 19.00 Chiesa della Compagnia del Suffragio inaugurazione della mostra “30 è il massimo, ma la vita è di più” a cura di Obiettivo Studenti – Firenze; alle ore 19.30 nel Giardino Palazzo Galletti Apericena e alle ore 21.30 al Teatro all’Aperto Palazzo Comunale spettacolo “Il cavallo di Gioia”realizzato dal Centro Comunale “L’ARCA” in collaborazione con il Centro “Falciai” e Centro“Villa Chianini” di Arezzo. La Festa dell’Arca proseguirà sabato 3 giugno con tante altre interessanti iniziative per concludersi domenica 4 con la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Agostino (ore 11.00) e il tradizionale pranzo (ore 12.30) nel Chiostro di Sant’Agostino per soci e volontari dell’Associazione savinese.