Montepulciano: i Carabinieri  fermano e portano in carcere un soggetto di nazionalità straniera ma dimorante nel comune poliziano che deve espiare 4 anni e 3 mesi di reclusione colpevole di reati sulla detenzione e traffico di stupefacenti

 I Carabinieri di Montepulciano hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione ,emesso dal Tribunale Ordinario di Siena, nei confronti di un soggetto, dimorante nel comune Poliziano, per l’espiazione di 4 anni e 3 mesi di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di reati inerenti la detenzione e traffico di stupefacenti. I fatti risalgono al mese di dicembre 2021 quando una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montepulciano, durante un controllo di polizia fermava un’autovettura Volkswagen golf con alla guida il cittadino di nazionalità straniera, residente nel Comune di Chianciano terme. Durante il controllo i militari si trovarono avanti un giovane agitato e nervoso e tale atteggiamento fece scattare un controllo più accurato sulla persona e sul veicolo. La scoperta lasciò i militari sorpresi: vennero infatti notati alcuni fili elettrici all’interno della macchina che palesemente non potevano essere riconducibili all’impianto elettrico del veicolo. Quindi si scoprì che tale circuito era destinato ad aprire un vano precostituito ricavato all’interno dell’abitacolo, nel quale erano occultati i 3 chilogrammi di droga.  In merito alle accuse formulate nei confronti del giovane, a seguito dei fatti accaduti,  il provvedimento di carcerazione disposto chiude una vicenda giudiziaria alla quale l’interessato evidentemente aveva proposto ricorso, ma la Corte Suprema di Cassazione lo ha dichiarato colpevole delle violazioni di cui all’.Art. 73 comma 1 , comma  1  Bis e art. 80 c.2 – DPR 309/90”.