Piancastagnaio : geotermia ; imbrattate con scritte di protesta le tubazioni Enel . Indagini in corso per scoprire gli autori

(Amiatanews)Le temperature rigide e l’avvicinarsi del Santo Natale, periodo dove si dovrebbe essere se non più buoni almeno tutti più tranquilli, non hanno impedito a chi è decisamente contrario allo sviluppo  geotermico sull’Amiata, al punto di far sapere pubblicamente la propria posizione attraverso una serie di gesta tra cui quello di imbrattare con scritte di protesta case cantoniere, tubazioni ENEL o centri commerciali. Insomma sembra proprio che, alla vigilia di periodi turisticamente e commercialmente importanti come quelli attuali, come l’attivazione del teleriscaldamento a Piancastagnaio e le vacanze natalizie, i “no geotermia” dovevano in qualche modo farti sentire così da mettersi bene in mostra loro e in cattiva luce tutta l’area amiatina.   Che sia lecito testimoniare la propria contrarietà, non ci sono discussioni ma le discussioni esistono anche per certi tipi di iniziativa che ‘gridano’ a chi passa per la strada, indistintamente, e a chi visita  e a chi ci vive e lavora,  come l’Amiata sia terra cause di malattie quali il cancro e succube di interessi multinazionali. Ogni modo, per esser buoni e oggettivi, nulla di nuovo sotto il cielo con gli orologi antigeotermici ben sincronizzati a testimoniare il proprio dissenso. La domanda è sempre la solita: “Dove il coraggio di professare le proprie idee quando poi ci si nasconde dietro l’anonimato, senza nemmeno firmare il proprio dissenso?”. Sicuramente ci saranno indagini in corso per cercare gli autori del gesto.