Radicofani: quasi terminato il lavoro di riqualificazione e di messa in sicurezza dell’aerea la Ripa grazie ai finanziamenti della Regione Toscana. A breve risolti anche i problemi estetici
Di Giulia Benocci
Quasi terminato, dopo circa tre mesi, il lavoro di riqualificazione e di messa in sicurezza dell’area la Ripa di Radicofani, diventata zona pericolante. A breve saranno risolti anche i problemi estetici ancora non risolti per portare a termine in tempi brevi i lavori . Si tratta di un’opera realizzata grazie a un finanziamento della Regione.Il progetto è stato seguito in tutte le sue fasi dall’Ingegnere di Grosseto Piero Boccuni e dal Geometra Comunale Marco Nocchi. L’obiettivo era quello di risolvere un pericolo incombente dovuto ad alberi ad alto fusto filiformi di circa 25-30 metri, alberi che con il forte vento potevano cadere a ridosso della strada o sulle proprietà private adiacenti. Infatti questo fatto aveva provocato preoccupazioni non indifferenti. Così la Ditta che ha vinto il bando ha provveduto al il taglio delle piante, alla ripulitura dell’area lasciata senza manutenzione per molto tempo ed al rimboschimento con piante autoctone, per creare quindi con il tempo un giardino utilizzabile eliminando pertanto la vegetazione incolta. Durante i lavori è stata sostituita anche la rete per contenere i massi che potevano cadere. Inoltre gli addetti ai lavori hanno scoperto come fossero rugginosi i pali della barriera di 30-40 centimetri e quindi come avessero perso la loro consistenza per mantenerla salda. Per risolvere il problema , e con costi contenuti per rafforzare i pali, è stato deciso di mettere dei plinti in cemento armato di 80×80. Da dire che tutti i lavori sono stati fatti con il permesso della Sovrintendenza che ha monitorato assicurandosi il rispetto della bellezza ambientale, tanto che quando ha dato il permesso per mettere i plinti ha deciso anche il loro colore per un impatto visivo meno “violento”. L’aspetto estetico per il momento è stato tralasciato per permettere lo svolgimento immediato dei lavori ma con la promessa che sia una cosa provvisoria. Infatti dovrebbero arrivare nuovi finanziamenti sempre dalla Regione per spostare le barriere indietro e non più sulla strada , come sono ora, in modo da avere un impatto visivo migliore per chi si gode una suggestiva passeggiata in una delle aree più tranquille della cittadina.