Radicondoli : dall’8 al 31 luglio mostre, installazioni e proiezioni di video d’artista.Tre mostre site-specific di  Vittorio Corsini, Luca Gilli e Paolo Fabiani.Mostra fotografica di Carlo Cantini, architettura sonora di Beppe Brotto. Lo schermo dell’arte omaggia  Letizia Battaglia con il film Shooting the Mafia di Kim Longinotto

Ad apertura della XXXVII edizione del Radicondoli Festival che presenta un ricco programma di teatro, danza, musica e incontri, l’8 e il 9 di luglio si inaugura Paesaggi Contemporanei, il progetto di arte del Comune di Radicondoli a cura di Fabio Gori.  Ancora una volta  i segni dell’arte contemporanea si intersecano con lo spettacolo dal vivo e diventano un elemento importante di incontro e riflessione tra gli artisti invitati e il luogo che diventerà il palcoscenico della loro creatività.Per questa terza edizione saranno coinvolti: Vittorio Corsini, Luca Gilli e Paolo Fabiani, tre artisti che hanno lavorato su progetti site specific pensati per la particolarità ambientale e architettonica di  Radicondoli; Carlo Cantini con le fotografie realizzate per lo spettacolo Antigone una storia africana, un progetto del 2014 di Massimo Luconi con giovani attori senegalesi; Beppe Brotto, musicista e performer, che eseguirà dentro l’atmosfera mistica del boschetto una architettura sonora realizzata appositamente per questo luogo. Sul rapporto fra arte e video  prosegue la collaborazione con lo Schermo dell’Arte  che presenterà Letizia Battaglia – Shooting the Mafia di Kim Longinotto (Irlanda, Stati Uniti, 2018, 94’). Donna determinata e coraggiosa, Letizia Battaglia è una delle fotografe più conosciute del mondo. Il film, che ne traccia un intimo e fedele ritratto, la segue nel suo impegno per combattere il male di una città dalle mille contraddizioni, la sua amata Palermo. Attraverso i suoi scatti, spesso in un nitido bianco e nero, ne ha raccontato la miseria e lo splendore, le tradizioni, gli sguardi delle donne e dei bambini, le strade e i quartieri, le feste e i lutti, la vita quotidiana e i volti del potere. Paesaggi contemporanei è un progetto nato per valorizzare attraverso l’intervento artistico alcuni luoghi del borgo che si affaccia sulle colline metallifere del senese, per farli rivivere in una nuova dimensione in rapporto con la comunità. Ed è anche occasione per acquisire nel tempo una collezione permanente che si disloca per le vie e i luoghi del borgo, Iniziata nel 2021 con le opere di Antonello Ghezzi “vedere me in te” (Ex lavatori)  e Moussa TraorePreghiera” (Agriturismo Le Cantiere), proseguita con le opere “Catturare il Riflesso” realizzate con i tre segni “simbolo” di Franco Ionda – chiodi stelle teste – (centro storico) e  l’installazione “Abbraccio” di Giuseppina Giordano (Ex Ospedale). Per questa terza edizione saranno acquisite opere di Vittorio Corsini, Paolo Fabiani e Luca Gilli.