San Casciano dei Bagni: la contrada del Pozzo vince il Palio di San Cassiano che, per la prima volta, è stato corso “senza rane” vere ma con rane di legno realizzate da un artigiano locale
A San Casciano dei Bagni la Contrada del Pozzo ha vinto il Palio di San Cassiano, anche detto “Palio della ranocchia” che a partire da questa edizione 2022 però ha registrato una grande novità: infatti si è disputata senza rane vere e viventi ma con rane di legno realizzate da un artigiano locale. Non che le rane corressero durante le edizioni precedenti perché venivano posizionate sui pianali di alcune carriole spinte dai cosiddetti “granocchiai”, uno per ciascuna contrada. E vinceva chi arrivava prima al traguardo con la ranocchia sul pianale. Quest’anno invece nessuna rana viva ma solo di legno che comunque qualche problema lo ha creato egualmente perché comunque saltava sul pianale per le scosse dovute alla corsa. Da questa edizione quindi è cambiata la corsa finale a conclusione di una serie di giochi popolari e il Palio di San Cassiano si è disputato con nuove modalità. Il primo Palio senza rane che, oltre alla corsa finale coi carretti, ha visto dopo il corteo storico per le vie del paese, con i personaggi in costume rinascimentale ,i tradizionali momenti ludici, che si rifanno alle tradizioni locali con quattro Giochi Popolari : la “Corsa dei sacchi”, organizzata dalla contrada “Campanile”; la “Pentolaccia”, organizzata dalla contrada “Porticciola”; il “Palo della cuccagna”, organizzato dalla contrada “Gattineto” e la “Corsa con la brocca”, organizzato dalla contrada “Pozzo”. Poi la “Corsa finale” che ha decretato la Contrada vincitrice, il Pozzo appunto. “Sono orgogliosa– ha poi affermato Agnese Carletti Sindaca di San Casciano dei Bagni – di come la Compagnia del Palio di San Cassiano non si sia arresa di fronte alle difficoltà legate da un lato alla ripartenza dopo due anni di stop e dall’altro alla necessità di cambiare il gioco finale per l’impossibilità di correre con le rane”.