Autolinee Toscane: da Siena al via le nuove paline elettroniche ‘intelligenti’

Con l’installazione del primo dispositivo in piazza San Domenico ha preso il via da Siena il percorso di innovazione delle paline elettroniche alle fermate dei bus di Autolinee Toscane. Si tratta, per tutto il territorio regionale, di 1.013 nuovi display elettronici di ultima generazione che garantiranno una graduale evoluzione delle tecnologie applicate alle fermate della rete del trasporto pubblico locale. Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione con la presenza di Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane; di Stefano Baccelli, assessore regionale mobilità, viabilità e trasporti della Regione Toscana; di Andrea Buonomini, direttore commerciale, marketing e tecnologie di Autolinee Toscane; di Andrea Corsi, vicesindaco di Siena; e della consigliera regionale Anna Paris.   In accordo con la Regione Toscana, e come previsto dal bando di gara, Autolinee Toscane ha definito il programma di installazione sul territorio regionale, la cui distribuzione tiene conto del numero dei residenti e di altri fattori quali la numerosità delle linee di Tpl in ambito urbano.  “Quello di oggi a Siena è un ulteriore passo nel percorso di rinnovamento più ampio che stiamo portando avanti a livello regionale in tutti i settori – ha detto il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli – . Queste tecnologie più avanzate consentono al servizio del trasporto pubblico di diventare sempre più amichevole verso gli utenti e capace di essere in rapporto diretto con le persone”.  “Queste paline intelligenti sono previste dal nuovo contratto di servizio e migliorano la funzione del nostro il sistema del trasporto pubblico locale attraverso sistemi informativi più moderni. Il nuovo contratto di servizio prevede una implementazione dei mezzi, sistemi informativi moderni come le paline intelligenti e app per una comunicazione ai passeggeri semplice e efficace. Sul fronte del personale, la nuova Accademia che ha lanciato Autolinee Toscane per assumere giovani autisti sta funzionando, grazie anche al fatto che è stato aumentato lo stipendio di ingresso. Quindi mezzi, tecnologie e autisti sono la ricetta per un servizio pubblico di qualità” ha detto l’assessore regionale alla mobilità Stefano Baccelli. Il vicesindaco di Siena Andrea Corsi ha dichiarato: “Il Comune plaude a questa iniziativa nella nostra città. Le paline sono più di 70 sul territorio comunale e come Comune stiamo per approvare la progettazione per renderne almeno 40 inclusive per le persone con disabilità. Siamo poi al lavoro con il gestore per poter rendere sempre di più il servizio fruibile per garantire il diritto alla mobilità e per rendere Siena ancora più attrattiva per tutti”. In questi primi giorni di installazione sono già 25 le nuove paline elettroniche in via di configurazione a Siena delle 78 previste. La consigliera regionale Anna Paris ha aggiunto: “Grazie ad Autolinee Toscana per aver scelto ancora una volta Siena per partire con un progetto così importante. Per il nostro territorio il trasporto su gomma è fondamentale e questi dispositivi di nuova generazione semplificano certamente la vita agli utenti. Questa ulteriore innovazione va ad aggiungersi ad altre importanti novità adottate da Autolinee, come l’abbonamento inserito nella tessera sanitaria e l’acquisto dei biglietti su app. Tutto questo favorisce un sistema di integrazione del sistema urbano e extraurbano e il miglioramento del servizio, che facilita soprattutto l’utenza”.

Paline elettroniche: quante e dove. 

Oltre a Firenze, intesa come Area servita dalle reti urbane, che avrà in proporzione il numero maggiore di nuove paline elettroniche (177 totali), è proprio Siena l’altra area urbana con il maggior numero di dispostivi informativi che saranno installati (78), in virtù di una rete urbana di trasporto storicamente molto ben ramificata. Per il territorio provinciale di Siena si parla complessivamente di 130 nuove paline, di cui oltre a quelle nel capoluogo, ne arriveranno anche 11 a Poggibonsi, 5 a Colle di Val d’Elsa, 6 a San Gimignano, 3 a Chiusi, 3 a Montepulciano e 2 a Chianciano Terme.