San Gimignano : su il sipario con “Accade d’inverno” con i mercatini di Natale,passeggiate sentimentali, arte e musica

Mercatini di Natale a cura del Mercatale e del Comitato Partite Iva in piazza Duomo, passeggiate sentimentali guidate da giovani under 30 e da sangimignanesi alla scoperta degli angoli più nascosti della città e del borgo storico di Santa Lucia. E poi ancora concerti in Sala Dante, conferenze dedicate al Sommo Poeta e visite guidate alla mostra “Hinthial. L’ombra di San Gimignano”. Questo e molto altro nel ricco cartellone di “Accade d’inverno”, il programma di eventi che ha preso il via con l’accensione dell’albero di Natale in piazza Duomo venerdì 3 dicembre e durerà fino a domenica 9 gennaio grazie alla stretta collaborazione tra amministrazione comunale e associazioni del territorio.  «Mi preme innanzi tutto ringraziare tutte le realtà che compongono il tessuto associativo di San Gimignano e insieme a loro gli operatori economici e il Comitato Partite Iva senza cui non sarebbe stato possibile offrire un calendario così variegato – sottolinea l’assessore al turismo del Comune di San Gimignano Carolina Taddei -. Insieme abbiamo sposato l’idea e la necessità di presentare eventi ludico creativi e culturali in grado di coinvolgere il visitatore in un periodo dell’anno dove si registra un minor flusso turistico e, soprattutto, in un preciso momento storico che ci impone di rimboccarci le maniche, fare squadra e guardare al futuro con rinnovato ottimismo pur nel rispetto delle normative anti covid da cui non possiamo prescindere. Un ringraziamento infine – conclude Taddei – alle due giovani artiste sangimignanesi, una fotografa ed una disegnatrice, che hanno realizzato a quattro mani il progetto grafico di tutto il cartellone». «La grafica di Accade D’Inverno a San Gimignano 2021/2022 è un ibrido tra la fotografia e l’illustrazione digitale – spiegano Sofia Giuntini (fotografa) e Domitilla Marzuoli (disegnatrice) -. Abbiamo due stili molto diversi ma lavorare insieme per la nostra città ci ha unificato e siamo riuscite a creare un tratto distintivo in cui le forme femminili di Domitilla e le linee geometriche di Sofia si fondono perfettamente. Volevamo creare un prodotto originale, diverso e fresco, in cui i sangimignanesi potessero trovare qualcosa di familiare e qualcosa di estraneo, ancora da scoprire».