Sarteano: Coronavirus; “lettera aperta” del MpS al sindaco  invocando più controlli, più sanzioni e più divieti

Il Movimento per Sarteano (MpS), coordinato da Marcello Piscitello, ha informato di aver inviato una “lettera aperta” al Sindaco, prima autorità sanitaria sul territorio e per questo, responsabile della condizione di salute di tutta la comunità. Ci uniamo alle preoccupazioni da Lei manifestate davanti a una possibile situazione sanitaria da bollino rosso. Il Coronavirus impietoso- dice la lettera-  a distanza di pochi mesi ancora una volta sta mettendo in ginocchio la nostra comunità. Riteniamo giusta e necessaria la sua scelta di intervenire subito per arginare la diffusione del virus e individuare sul nascere casi di positività che potrebbero avere evoluzioni pericolose, partendo da subito con una campagna di tamponi rapidi e gratuiti per tutti i residenti.Riteniamo giusta e necessaria la sua scelta di chiudere le scuole, troppo rischioso fare lezioni in presenza anche alle elementari e alle medie.Ma Il boom di casi di positività al Covid registrato negli ultimi giorni richiede ulteriori risposte forti ed immediate. Lette le sue comunicazioni fb, apprendiamo che a Sarteano dai 0 contagi di Natale in meno di 2 settimane si è passati a 8 cluster e un focolaio; risultato: decine e decine di contagi (oltre quelli non ancora identificati). “Colpa della befana”? Certo che no!Purtroppo c’è gente che, anche se non sa cucinare, è bravissima a girare le frittate. Allora, diciamolo chiaro e con fermezza: Sarteano nel periodo delle festività, post Natale, ha registrato un calo di attenzione e le conseguenze si pagano adesso. Praticamente  oggi ci ritroviamo, a distanza di pochi mesi, di nuovo in pericolo e con nuove limitazioni per un calo di attenzione. Perché se pure è permesso fare le cose, il ‘buon senso’ dovrebbe sempre guidarci. Se vediamo che in una chiesa ci sono già troppe persone non entriamo. Se qualcuno ci invita a pranzi o cene del 28 o a cenoni del 31  dicembre non accettiamo visto il pericolo di contagio e i divieti precauzionali stabiliti dal governo. Pranzi e cenoni si rimandano a quando si potrà.   Le regole vanno rispettate! A questo punto Signor Sindaco, visto le decine e decine di contagi che oggi di nuovo mettono in pericolo la nostra comunità, e lette le sue invettive su fb, sorgono spontanee delle domande. Ci dica: a) Chi sono i “viscidi/smidollati ” a cui lei fa riferimento? b) Sono più “viscidi/smidollati” gli artefici  delle ipotetiche “fantasiose dicerie…” o chi le ha negato gli ipotetici “eventi”?Assumiamoci le nostre responsabilità; non siamo burattini ma esseri pesanti . Come se ne viene adesso fuori da questa brutta situazione ? Noi le risposte le abbiamo.  Certamente non con le sue invettive che dividono il paese in buoni e cattivi. Signor Sindaco a nostro modesto parere per non dare adito ai pettegolezzi e alle ” più fantasiose dicerie” , forse sarebbero stati , e oggi  lo sono  più che mai , necessari: a) Più controlli (non solo per i pochi non affiliati); b) Severe sanzioni per chi non  rispetta le regole ;c) Severe sanzioni per chi omette di far rispettare le regole  ; d) se continuano ad  aumentare i contagi adottare Il massimo  dei divieti per 3 settimane!  Stiamo attraversando un periodo difficilissimo, fatto di stenti , non si può abbassare la guardia! Un colpo di tosse un  raffreddore  potrebbe essere il covid .Non vogliamo piangere altri morti . Già dimenticati i nostri cari 12 defunti della RSA comunale? Ricordando che Lei è la prima autorità sanitaria sul territorio e per questo, responsabile della condizione di salute di tutta la comunità, ci auguriamo – conclude la lettera – che tutto si evolva al meglio e auguriamo ai nostri cittadini colpiti da questo maledetto virus una pronta guarigione. Movimento per Sarteano”