Sarteano Jazz and Blues: dal 20 al 22 agosto torna la manifestazione musicale che da 32 anni anima l’agosto sarteanese

In questa calda estate i paesi toscani si sono riempiti di turisti e abitanti delle seconde case in cerca di un po’ di aria fresca: le serate d’agosto tornano quindi ad animarsi di eventi live e spettacoli. Non fa eccezione Sarteano, che per il 32esimo anno vede tornare il prestigioso Sarteano Jazz and Blues, coordinato dal musicista Battista Lena e dalla Nuova Accademia degli Arrischianti, e cofinanziato dal Comune di Sarteano e dagli stessi Arrischianti.  Il programma della tre giorni si presenta ricco: si inizia Venerdì 20 agosto alle ore 21.30 in Piazza XXIV giugno con il Davide Strangio Trio: composto da Eros Terzuoli ai saxofoni e Pierluigi Foschi alla batteria, nasce dalla necessità del chitarrista di dare voce al proprio sentire musicale. L’intimo organico, che è cresciuto tra le braccia dell’Accademia Siena Jazz, appare tanto ridotto sul piano numerico quanto spinto ad approfondire l’intero spettro delle sfumature dinamiche. Il suono e il silenzio, due facce della stessa medaglia, sono infatti i cardini su cui si basa la ricerca di questi musicisti. Il repertorio presentato per l’occasione è composto prevalentemente di brani originali, la cui natura sintetica ben si presta a momenti di libera improvvisazione. Si prosegue poi Sabato 21 agosto, in Piazza San Lorenzo, con l’unico concerto a pagamento (10 euro): Le Cercle Roug, con Battista Lena, Marco Fratini e Roberto Gatto. L’organico, che sceglie un nome  che richiama un celebre film di Jean-Pierre Melville, è il ritrovarsi sul palco di tre musicisti che hanno lungamente collaborato fin dalla fine degli anni ’80. Un legame particolare di amicizia, affinità artistica e amore per il Jazz unisce i tre che hanno attraversato la musica seppur con traiettorie diverse.  Battista Lena dopo un inizio di carriera con lo stesso Gatto e un lungo sodalizio con Rava, ha intrapreso un originale percorso tra composizione di progetti per grandi organici (Banda Sonora, I Cosmonauti Russi) che hanno avuto grande riscontro internazionale e la  composizione di oltre 20 colonne sonore per il cinema. Senza mai trascurare la chitarra come testimoniato dalla prolifica produzione discografica recente.  Marco Fratini dopo un esordio giovanissimo accanto a mostri sacri del jazz come Chet Baker, Johnny Griffin o Art Farmer per citarne solo alcuni, ha scelto di non fare il musicista a tempo pieno pur restando presente sulla scena italiana. La profonda cultura jazzistica e l’eleganza dello stile ne fanno un “musicista per musicisti” che merita di essere  maggiormente conosciuto e apprezzato.  Roberto Gatto è un nome che non ha bisogno di presentazioni, è batterista di classe internazionale, compositore e didatta, a suo agio nel nostro paese come a New York dove ha abitato, è una figura fra le più importanti della nostra scena musicale da oltre trent’anni. Innumerevoli le collaborazioni di prestigio, da Pat Metheny a John Scofield a Michael Brecker, così come apprezzati sono i suoi progetti di musica originale.La manifestazione si conclude Domenica 22 Agosto, sempre in Piazza San Lorenzo alle 21.30 con il quintetto del saxofonista Eros Terzuoli, composto da Davide Strangio e Nicolò Francesco Faraglia alle chitarre elettriche, Jacopo Fagioli alla tromba e Pierluigi Foschi alla batteria: verrà proposto un repertorio originale, scritto dello stesso Terzuoli. Tra le varie composizioni proposte, è presente una suite dedicata alla figura di Pia de’ Tolomei in cui vengono utilizzati e rielaborati materiali tratti dalla musica della tradizione toscana, in particolar modo a quella del bruscello poliziano di Montepulciano, paese natale del saxofonista.