Siena: ‘accordo di progetto’ su stabilimento Beko Europe tra regione Toscana e sindacati metalmeccanici Cgil, Cisl e Uil. L’intesa, che sarà presentata all’Azienda, prevede da parte della Regione lo stanziamento di un milione di euro (3000 euro a dipendente) per la riqualificazione professionale dei 299 lavoratori della multinazionale del sito di Viale Toselli

Sottoscritto un “accordo di progetto” per lo stabilimento Beko Europe di Siena (ex Whirlpool) tra Regione Toscana e sindacati dei metalmeccanici FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL Siena. L’intesa, che sarà presentata all’Azienda nell’occasione dell’incontro al MIMIT e che si attiverà solo dopo la presentazione del piano industriale e previo accordo sindacale, prevede da parte della Regione lo stanziamento di un milione di euro (3000 euro a dipendente) per la riqualificazione professionale dei 299 lavoratori della multinazionale del sito di Viale Toselli. “Tale accordo, per la sua natura sfidante e per l’importanza della vertenza sindacale, mostra come un lavoro di concerto ed in sinergia – dicono i sindacati -possa produrre interventi concreti e tutelanti per le maestranze e come si possa rimettere al centro della discussione l’importanza della formazione e riqualificazione professionale restituendo ai lavoratori il legittimo ruolo di protagonisti.Le organizzazioni sindacali esprimono soddisfazione per la sottoscrizione dell’intesa e per la vicinanza concreta della Regione Toscana consapevoli del valore di tale accordo, ma allo stesso tempo che non possa essere risolutivo senza un piano industriale; restano in attesa del tavolo ministeriale dove finalmente si potranno conoscere le intenzioni della BEKO che determineranno il futuro dei 299 lavoratori.”