Siena :Franci On//Folk, dagli allievi del Conservatorio l’omaggio alla musica popolare

 Un fine settimana dedicato alla musica popolare e alla sua valorizzazione storica e culturale. Sono questi gli obiettivi del Franci On//Folk, il festival ideato dagli studenti del Conservatorio senese in programma venerdì 9 e sabato 10 giugno. Gli eventi musicali avranno come protagonisti i giovani talenti del Franci e si svolgeranno nell’Auditorium del Conservatorio e nell’Aula Magna dell’Istituto Superiore d’Istruzione E. S. Piccolomini, entrambi in Prato Sant’Agostino, 2, a Siena. Durante il weekend sarà possibile anche assistere a due conferenze tenute da Gabriele Gunella (foto) e Roberto Lucanero, musicisti ed esperti di musica folkloristica.  Franci On//Folk prenderà il via venerdì 9 giugno con il concerto ‘Il Cantastorie’, dedicato alla tradizionale figura della cultura folklorica popolare. L’evento si svolgerà, dalle ore 20.30, nell’Aula Magna del Piccolomini. Sabato 10 giugno, nell’Auditorium del Franci, si svolgeranno invece due conferenze: la prima, con inizio alle ore 15 e curata da Gabriele Gunella, è intitolata ‘La Ghironda: uno strumento che ha attraversato i secoli’; la seconda, con inizio alle ore 16.30, sarà guidata da Roberto Lucanero e tratterà de ‘La musica tradizionale da danza tra colto e popolare: ipotesi di riappropriazione contemporanea in ambito World Music’. A chiudere il fine settimana in musica, sabato 10 giugno alle ore 20.30, sarà il concerto ‘L’arte Giocunda’ che vedrà salire sul palco dell’Aula Magna del Piccolomini gli allievi della classe del Laboratorio di Musica Popolare del Conservatorio senese. Tutti gli spettatori saranno invitati a partecipare attivamente alla performance. “L’obiettivo di questa iniziativa – commentano i rappresentanti della Consulta degli studenti del Franci – è quello di valorizzare la musica popolare sotto ogni suo profilo: storico, culturale e territoriale. La musica popolare fa parte delle nostre radici, è un elemento imprescindibile delle nostre vite. Con un fine settimana dedicato a questo argomento ci auguriamo di coinvolgere un pubblico trasversale, curioso e aperto alla scoperta di racconti e storie che parlano di musica e non solo. Siamo pronti per goderci due giorni da vivere con tutta la cittadinanza. Non vediamo l’ora”.