Siena: il 25 febbraio Michelotti e Savelli (FdI) incontrano consigliere comunale Arnaldi (FdI) e Piscitello (portavoce di MpS) per discutere di un “dossier” sui problemi di Sarteano. Arnaldi e Piscitello chiederanno anche di poter aprire una sede del partito di Giorgia Meloni a Sarteano
C’è anche l’apertura di una sede di Fratelli d’Italia a Sarteano tra le richieste che giovedì 25 febbraio il consigliere comunale Gino Arnaldi (FdI) e il portavoce di MpS (Movimento per Sarteano) Marcello Piscitello porteranno al tavolo dell’incontro a Siena con Francesco Michelotti e Mattia Savelli, responsabile e vice responsabile del partito di Giorgia Meloni nella provincia senese . “ In prossimità di nuove amministrative nel territorio della bassa Valdichiana (Chiusi 2021, Sarteano 2022…), in antidoto alle vergognose malefatte del PD, stiamo dando il massimo – hanno detto in una dichiarazione congiunta Arnaldi e Piscitello – per cercare di fare qualcosa di utile per la collettività. Fiduciosi in Giorgia Meloni e nei nuovi consiglieri regionali di Fratelli d’Italia eletti in regione grazie anche ai consensi (13,91% a Sarteano) nel nostro territorio”. I due esponenti politici hanno precisato che all’incontro porteranno e illustreranno i dossier sulle “tre vergogne di Sarteano targate Pd” (accludendo anche delle foto ) che sono : 1) la scandalosa situazione i relativa alla “riqualificazione del vecchio Ospedale” con la costruzione della nuova sede dell’Unione Comuni della Valdichiana (Basteranno 6 milioni di euro?); 2) la vergognosa frana della vecchia discarica comunale di Sarteano sotterrata a mò di “terra dei fuochi”, un vero disastro ambientale che inquina le acque di un torrente, e ricade in più Comuni (danni di svariati milioni di euro a carico delle nostre comunità); 3) il triste, desolante e pericoloso scenario del cimitero comunale abbandonato. A Sarteano, con un nuovo gruppo stracolmo di competenze, professionalità e passione, c’è volontà di cambiamento. Prospetteremo l’apertura di una sede dove raccogliere idee, istanze, suggerimenti e reclami e anche uno sportello a cui rivolgersi – hanno concluso – per ogni necessità. Aprire una sede significa assumere un impegno, c’è voglia di fare politica sana, se il partito c’è, noi ci siamo” .