Siena: modifiche  percorso Pollicino nella zona di Fontebranda;assessore Tucci, “miglioriamo sicurezza e fruibilità del centro storico”

“Sono state fatte attente valutazioni sull’utilizzo del Pollicino nella zona via di Città – Fontebranda, in modo da arrivare a modifiche sperimentali del percorso solo per alcune fasce orarie’. Così l’assessore alla mobilità del Comune di Siena Enrico Tucci commenta la decisione dell’amministrazione comunale di modificare, in via temporanea e sperimentale, la linea 54 del trasporto pubblico locale “Pollicino”, in base ad alcune criticità emerse e per migliorare la sicurezza complessiva. In particolare sono state adottate disposizioni sperimentali e temporanee dalla Polizia Municipale a partire da lunedì 30 ottobre: fino alle ore 10.05 i veicoli effettueranno il consueto percorso via di Fontebranda – via di Città – via delle Terme con capolinea in piazza Indipendenza. Dopo le 10.05 il capolinea sarà spostato all’altezza della risalita meccanizzata Costone – Fontebranda. “Dal monitoraggio fatto – spiega Tucci – si evidenzia come circa il quaranta per cento dell’utenza utilizza il servizio nell’orario mattutino ed è composta essenzialmente da studenti e lavoratori. La modifica del percorso crea un disagio che ci auguriamo risulti contenuto e di cui peraltro siamo consapevoli, per gli altri utenti del Tpl, ma andrà sicuramente a migliorare la fruibilità della zona di piazza Indipendenza e via di Città in ore di maggiore percorrenza da parte di turisti, cittadini e residenti. In questo modo la sperimentazione punta ad aumentare la sicurezza dei pedoni, non inficiando il servizio di trasporto pubblico comunque importante e utilizzato per raggiungere il centro storico”. Le altre possibili soluzioni prese in considerazione dal gruppo di lavoro composto dall’assessore Tucci, dal Comandante della Polizia Municipale Marco Manganelli, dall’ingegnere Daniela Capotorti del servizio mobilità del Comune di Siena e dal referente locale di Autolinee Toscane Filippo Giustarini, a un primo esame sono sembrate meno praticabili soprattutto dal punto di vista della sicurezza, ma saranno oggetto di un approfondimento nel periodo di vigenza dell’ordinanza in vigore da lunedì 30 ottobre.