Siena: nuova perizia sull’orologio di David Rossi, ex responsabile della comunicazione di Mps; la Commissione parlamentare valuta un accompagnamento coatto di una testimone
Di Stefano Magi
Due nuovi sviluppi emergono dall’inchiesta parlamentare sulla morte di David Rossi, l’ex responsabile della comunicazione di Banca Monte dei Paschi di Siena, precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013. La commissione n parlamentare ha deciso di disporre una nuova perizia sull’orologio che Rossi indossava al momento della caduta e starebbe valutando, secondo quanto si è appreso, un accompagnamento coatto per la sorella di William Villanova Correa, che ha rifiutato di comparire davanti ai commissari. L’analisi dell’orologio è stata affidata al tenente colonnello dei RIS Adolfo Gregori e al medico legale Robbi Manghi. Oltre a studiare il dispositivo, i consulenti esamineranno le ferite riscontrate sul polso del manager per stabilire se siano state provocate dalla caduta, da un urto accidentale o da un altro fattore. Per completare l’indagine potrebbe rendersi necessario un ulteriore sopralluogo a Rocca Salimbeni, sede storica di MPS, al fine di verificare con maggiore precisione la parete e la finestra da cui Rossi è precipitato, alla ricerca di eventuali asperità o appigli non evidenziati in precedenza. Parallelamente, la commissione parlamentare aveva convocato la sorella di William Villanova Correa, ex escort di 27 anni, attualmente detenuto per l’omicidio della giovane prostituta Lucelly Molina Camargo, avvenuto a Siena nel marzo 2013. Correa, nel corso degli anni, ha rilasciato dichiarazioni controverse, affermando di conoscere i responsabili della morte di Rossi e facendo riferimento a tre presunti colpevoli, tra cui un albanese residente a Milano. Tuttavia, quando ascoltato dalla commissione, ha scelto di non parlare. Ora la commissione aveva chiamato a deporre la sorella di Correa, ma la donna ha rifiutato di presentarsi, dichiarando di non avere informazioni utili. Di fronte a questo rifiuto, si sta valutando la possibilità di un accompagnamento coatto per obbligarla a testimoniare. Se la misura verrà adottata, l’audizione potrebbe svolgersi il 25 marzo o, in alternativa, il primo aprile. A distanza di oltre un decennio, l’inchiesta sulla morte di David Rossi continua a sollevare interrogativi. Le nuove perizie e l’eventuale audizione della testimone potrebbero aggiungere elementi utili per far luce su una vicenda che, ancora oggi, rimane avvolta nel mistero.