Siena : per la 30esima Giornata mondiale del Malato il cardinale Lojudice in visita all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

Oggi venerdì 11 febbraio si celebra la 30esima Giornata mondiale del Malato, istituita da Giovanni Paolo II per sensibilizzare tutti all’attenzione verso i malati e verso quanti se ne prendono cura. Il cardinale Augusto Paolo Lojudice come ogni anno si è recato all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, portando ai pazienti ed ai professionisti delle Scotte il messaggio di Papa Francesco, che ha scelto per il 2022 il “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso” per “porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità”. Sua eminenza Lojudice, accompagnato dal direttore generale dell’Aou Senese Antonio Barretta e dal direttore sanitario Roberto Gusinu, ha visitato la Medicina interna e della complessità, diretta dal professor Stefano Gonnelli, la Medicina interna e dell’urgenza, diretta dal professor Pier Leopoldo Capecchi.  «Ho portato un messaggio semplice ed immediato, quello del Vangelo – afferma il cardinale Augusto Paolo Lojudice – che corrisponde ad un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro. Queste visite sono momenti significativi anche per l’ascolto dei pazienti che esprimono i loro pensieri e l’apprezzamento per le cure che ricevono. Auguro quindi a tutti i malati di guarire e di tornare a casa tra l’affetto dei propri familiari». Il cardinale Lojudice ha poi salutato anche i professionisti impegnati nella lotta contro il Covid, rappresentati dal professor Federico Franchi e dalla professoressa Serafina Valente e dal direttore del Pronto Soccorso dottor Giovanni Bova. Presenti anche i coordinatori infermieristici Angelo Nuzzo, Teresa Troisi e Rodrigo Lopez Pollan.  «La giornata mondiale del Malato – conclude il professor Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – è sempre un’occasione importante per sottolineare la nostra vicinanza ai pazienti e alle loro famiglie, con la speranza che termini lo stato di emergenza legato al Covid che ci impone delle restrizioni anche nelle visite agli stessi pazienti. Ringrazio di cuore il cardinale Lojudice per aver confermato la sua visita in questa occasione e per le sue parole ricche di significato rivolte anche ai nostri professionisti».