Cortona: al Consiglio comunale  manca il numero legale per l’approvazione della variazione di bilancio perché sono uscita dall’aula i consiglieri di Fdi, F.I. e Pd. Prima sono stati approvati quattordici su quindici punti all’ordine del giorno. Isolina Forconi eletta presidente del consiglio comunale, rifiuta lo stipendio

Il Consiglio comunale di  Cortona ha approvato a maggioranza quattordici dei quindici punti all’ordine del giorno. La seduta si è interrotta prima del voto sulla variazione di bilancio a causa dell’uscita dalla sala dei gruppi consiliari di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Pd Insieme per Cortona. La circostanza ha fatto mancare il numero legale. Durante la seduta è stata eletta presidente del Consiglio comunale Isolina Forconi che ha annunciato di non voler beneficiare del compenso che le spetterebbe per questo incarico. Sono stati approvati l’atto di indirizzo alla Giunta comunale per la promozione ed il sostegno per la costituzione di comunità energetiche rinnovabilie per configurazioni di autoconsumo diffuso, le due pratiche relative alla permuta e accorpamento al demanio stradale comunale facenti parte di Via della Fortezza, il Regolamento per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitari e per la ratifica della Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica della variante alla Sr71 nel territorio cortonese. Approvati anche i punti sull’adozione dell’aggiornamento del Piano di protezione civile comunale e e la modifica al Regolamento per il servizio di noleggio da rimessa con conducente e nuovo servizio taxi. Ok anche alla mozione del gruppo Futuro per Cortona sull’individuazione di un’area per lo «sgambamento» dei cani a Terontola. Il sindaco Luciano Meoni ha quindi illustrato nel dettaglio la variante al bilancio di previsione contenente la devoluzione del mutuo del Comune per il contributo a Nuove Acque e Centria per l’estensione dell’acquedotto e del metanodotto a Pietraia (300mila euro) e le somme per la realizzazione di un piano di manutenzioni (80mila euro) per gli impianti di riscaldamento delle scuole, per la pulitura delle mura storiche del centro e per le strade comunali e vicinali. Il sindaco ha richiamato alla responsabilità i gruppi di maggioranza. Fratelli d’Italia ha chiesto lo spacchettamento delle pratiche, dichiarando parere favorevole sui lavori per Pietraia, ma il sindaco ha ricordato la prassi sin qui adottata che non prevede di suddividere i voti sulle variazioni di bilancio.