Stazione Mediaetruria AV: sindaco Chiusi Sonnini ,”non tutto è ancora deciso ;non si tratta di decidere solo la collocazione ma deve essere chiarito ancora se la Mediaetruria sia da considerarsi necessaria. Per una nuova stazione occorrono anni e almeno 80 mln di euro per realizzarla.Denaro utile per migliorare e adeguare la rete infrastrutturale esistente di questa splendida terra di confine tra Toscana e Umbria”

“Da quanto emerge non è tutto deciso come qualcuno dà per scontato ormai da tempo, non si tratta di decidere solo la collocazione ma deve essere chiarito ancora se la Mediaetruria sia da considerarsi necessaria”. Così il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini, commenta su Fb, un articolo apparso sul Corriere dell’Umbria dove si parla di Mediaetruria e dell’avanzamento dei lavori dei tavolo tecnico che coinvolge Toscana, Umbria, Rfi e Ministero dei Trasporti. “È tempo di valutazioni approfondite sul valore effettivo dell’opera, occorre – aggiunge Sonnini – una analisi costi/benefici, bisogna capire se una stazione serva o meno al territorio e al mercato.  Spetta a RFI, Trenitalia e Italo esprimersi, ma sarebbe opportuno anche ascoltare i rappresentanti del territorio e come Sindaci della valdichiana senese abbiamo chiesto in modo ufficiale di essere ricevuti.Occorre una visione complessiva che parta da una analisi del territorio e tenga conto delle esigenze dei suoi cittadini che hanno il diritto di accedere agli stessi servizi di chi vive nei grandi centri, per combattere lo spopolamento e la marginalizzazione.Insomma la partita è aperta e che si parli di Montallese fa comodo anche a noi.Per una nuova stazione, qualora fosse, occorrono anni e almeno 80 mln di euro per realizzarla. Denaro utile- conclude Sonnini – per migliorare e adeguare la rete infrastrutturale esistente di questa splendida terra di confine tra Toscana e Umbria.