Torrita di Siena domani 30 novembre è “Città per la vita, contro la pena di morte”.In adesione all’iniziativa “Cities for life”e alla Festa della Toscana, si illumina Piazza Matteotti
Il Comune di Torrita di Siena aderisce alla rete di municipalità impegnate per l’abolizione della pena capitale in tutti i Paesi del mondo. Domani sabato 30 novembre, in ricordo del primo codice che abolì la pena di morte e la tortura, promulgato nel 1786 nel Granducato di Toscana, si celebra la XXII Giornata Internazionale contro la pena di morte. Il Comune di Torrita di Siena ha accolto la proposta della Comunità di Sant’Egidio a unirsi alla lista di “Cities for life,against the Death Penalty / Città per la vita, contro la pena di morte”, campagna di sensibilizzazione diffusa in tutto il mondo affinché siano sempre meno i Paesi che utilizzano la pena capitale come mezzo di giustizia. Si ricorda che, ad oggi, sono 48 gli Stati in cui ancora è attiva. Per tenere alta l’attenzione sui diritti umani e per promuovere la tutela della vita e della dignità di ogni persona, a maggior ragione alla luce degli attuali conflitti internazionali, il 30 novembre si dà luogo a diverse forme di mobilitazione. A Torrita di Siena Piazza Matteotti sarà illuminata di bianco e rosso,per onorare anche la Festa della Toscana.La Giunta del Comune di Torrita di Siena ha deliberato l’adesione al progetto “Cities for life”, che dal 2002 ha coinvolto 2566 città, spiegando di “voler operare con responsabilità anche a livello locale, perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto della pena capitale e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo”.