Toscana: agricoltura, al via il bando su partenariati di supporto a innovazione
Favorire partenariati a supporto dell’innovazione dei servizi nel settore agricolo, forestale e agroalimentare. La giunta toscana ha approvato le disposizioni per attivare il bando dell’intervento “SRG09” (Sviluppo Rurale Feasr 2023-2027) che ne sostiene la creazione, attribuendo una dotazione complessiva di 500mila euro. I partenariati avranno come obiettivi quelli di far emergere le idee innovative in risposta ai fabbisogni delle imprese, migliorare i processi di formazione, informazione e la diffusione delle conoscenze, favorire i processi di condivisione delle innovazioni e collegare gli attori. Secondo la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi è fondamentale trasferire l’innovazione al comparto agricolo toscano, e quindi supportarne il processo. L’innovazione è elemento indispensabile di competitività per il futuro, perché l’agricoltura è una componente importante della strategia di specializzazione intelligente della Toscana. L’intervento “SRG09” è correlato all’obiettivo trasversale del regolamento europeo “Ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali e incoraggiandone l’utilizzo”,
I soggetti ammessi nei partenariati di progetto sono: enti di formazione accreditati, soggetti prestatori di consulenza, enti di ricerca, università e scuole di studi superiori universitari pubblici e privati, istituti tecnici superiori, istituti di istruzione tecnici e professionali, altri soggetti pubblici e privati attivi nell’ambito dell’AKIS (cioè il sistema di soggetti che si occupano di Agricultural Knowledge and Innovation), altri soggetti operanti nel settore agricolo, forestale e alimentare rilevanti per il raggiungimento degli obiettivi del progetto di cooperazione, la Regione Toscana, anche attraverso i propri enti strumentali, agenzie e società in house.Il sostegno concesso è nella misura del 100 per cento della spesa ammissibile. L’importo massimo del contributo pubblico ammissibile per progetto è pari a 100mila euro.