Toscana : carceri; on.Michelotti (FDI) replica a presidente Giani, “interventi Governo sono i primi dopo decenni di assenza della sinistra. E’ quantomeno singolare che il governatore della Toscana invii una lettera al ministro della Giustizia Carlo Nordio per chiedere al governo, con urgenza, di intervenire sulla situazione delle carceri”
“È quantomeno singolare che il governatore della Toscana Eugenio Giani invii una lettera al ministro della Giustizia Carlo Nordio per chiedere al governo, con urgenza, di intervenire sulla situazione delle carceri nella nostra regione. Questo esecutivo, forse il presidente Giani non se ne è accorto, è il primo, dopo decenni di politiche miopi, ad aver stanziato risorse sia sul fronte dell’incremento del numero del personale destinato agli istituti penitenziari, che su quello dell’edilizia carceraria. Nella nostra regione, sono in arrivo proprio in questi giorni 140 nuovi agenti che entreranno in servizio, a conclusione del 183° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria, presso le carceri di varie città e comuni toscani. Per quanto riguarda i finanziamenti per l’edilizia carceraria, nell’aprile scorso il governo Meloni ha approvato, per la costruzione di nuovi spazi presso la Casa Circondariale di Sollicciano, lavori per 1,2 milioni e 800.000 per l’adeguamento sanitario dell’attigua Casa Circondariale a custodia attenuata per tossicodipendenti Gozzini. Così come per il carcere di Massa Marittima, in particolare per la ristrutturazione dell’edificio ex palestra dei detenuti, il MIG ha previsto un intervento di 1,5 milioni di euro e per quello della Dogaia di Prato sono stati destinati 500.000 euro, per citare solo alcuni istituti penitenziari della nostra regione. Si tratta di concretezza e di attenzione rispetto all’assenza di scelte da parte dei precedenti governi di sinistra, di un disastro che ereditiamo nostro malgrado e che non può certo essere sanato in pochi mesi. L’impegno del nostro governo continuerà ad essere massimo Siamo pancia a terra su un tema focale, e non possiamo davvero permetterci di dare ascolto alle chiacchiere pretestuose di coloro che non sanno neppure ammettere di chi siano le responsabilità passate dei danni del presente”. Lo scrive, in una nota, il deputato e membro della commissione Affari Costituzionali di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti.