Toscana: consigliera regionale Anna Paris (PD), “i risultati di MPS confermano la solidità dell’istituto e aprono nuove prospettive per Siena e la Toscana”

“I dati del bilancio 2024 di Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) rappresentano un’ulteriore conferma delle straordinarie potenzialità dell’istituto.”Con queste parole la consigliera regionale PD Anna Paris commenta le informazioni sui risultati operativi della Banca MPS comunicati oggi dall’Ad Luigi Lovaglio. “Maggiore solidità patrimoniale, più liquidità e alta redditività, grazie alla crescita delle attività operative, dal credito al consumo al wealth management. L’utile netto, che si attesta a 1,95 miliardi di euro, dimostra l’efficacia della gestione e discende dal significativo incremento del 16,9%, rispetto all’anno precedente, del risultato dell’attività caratteristica. Questi eccellenti dati, prosegue Anna Paris, sono il frutto di un lavoro attento e competente, reso possibile dall’esperienza dell’attuale management e dalla professionalità e dedizione di tutti i dipendenti della banca. Monte dei Paschi ha continuato a operare con successo, anche nei momenti più difficili, rimanendo fedele a un modello di banca tradizionale fondato sulla raccolta del risparmio e sulla concessione di prestiti a famiglie e imprese secondo criteri prudenziali. Allo stesso tempo, l’istituto ha saputo innovarsi, ampliando la propria offerta con nuovi prodotti per consolidare il rapporto di fiducia con la clientela e attrarne di nuova. È importante non dimenticare che in passato tutte le forze politiche hanno inciso sulle sorti della banca. Oggi a Roma, continua la consigliera PD, c’è chi si intesta meriti senza riconoscere il valore delle coraggiose scelte politiche e di risanamento fatte negli ultimi anni.  Scelte prudenti ma al tempo stesso guidate da logiche di sviluppo. È proprio grazie a questo percorso che MPS può ora guardare con fiducia al futuro, offrendo nuove opportunità a Siena, alla Toscana e all’intero sistema economico italiano. Tutta la Toscana, conclude Anna Paris, può finalmente guardare con ottimismo ai nuovi orizzonti che si aprono per la banca più antica del mondo.”