Toscana : Festa 2 giugno; i consiglieri regionali vanno nelle scuole

Coinvolgere direttamente le studentesse e gli studenti che si avviano all’esame di maturità in una riflessione sui valori della nostra Costituzione e dello Statuto della Regione Toscana. Il Consiglio regionale ha ristampato insieme i due testi fondamentali in una nuova pubblicazione che sarà distribuita nelle scuole e i consiglieri porteranno personalmente in tanti istituti. Questa l’iniziativa dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana, che è stata presentata  in una conferenza stampa a palazzo del Pegaso. Il 2 giugno è la Festa della Repubblica e quest’anno si festeggiano anche i 75 anni dalle prime elezioni a suffragio universale nella storia del nostro Paese. Nel 1946 le donne ottennero, per la prima volta nella storia italiana, il diritto di voto attivo e passivo per il referendum fra Monarchia e Repubblica e per l’elezione dell’Assemblea Costituente, che avrebbe scritto la nostra Costituzione. Di qui la decisione di distribuire a tutti i maturandi della Toscana una pubblicazione, in formato cartaceo o digitale, contenente la Costituzione e lo Statuto della Regione Toscana, così da rendere esplicita, anche visivamente, l’importanza e l’estrema attualità dei principi fondamentali della nostra Carta e del nostro Statuto. “L’obiettivo che mi ha mosso, assieme a tutte le consigliere e i consiglieri regionali, è di poter fornire, a tutti coloro che si apprestano a concludere una fase importante della propria vita, uno strumento da mettere nelle propria ‘cassetta degli attrezzi’ di cittadine e cittadini che li accompagni nella nuova stagione della loro vita”, spiega il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo. “C’è un legame profondo e indissolubile che tiene insieme la Toscana alla nostra democrazia e allo Stato di diritto costruiti dalla Resistenza, dalla lotta di liberazione dal fascismo e dal nazismo”. Così, la Costituzione e lo Statuto, “testi fondamentali, uno figlio dell’altra, che incarnano valori fondanti, attuali e in parte ancora da attuare, e richiedono l’impegno di tutte le cittadine e tutti i cittadini per far sì che vengano pienamente messi in atto”.  L’appuntamento principale è fissato per venerdì 28 maggio  con l’incontro al Liceo Statale Giosuè Carducci a Pisa, al quale prenderanno parte il presidente Mazzeo, l’assessora regionale Alessandra Nardini, la giudice della Corte Costituzionale, Emanuela Navarretta; il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia. Il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, che sarà domani ad Abbadia San Salvatore, all’Istituto di istruzione superiore ‘A. Avogadro’, ringrazia “il presidente Mazzeo per l’attenzione su questi temi” e ricorda che “la Toscana è stata la prima regione italiana ad avere il coraggio di riaprire le scuole durante la pandemia. Mai come quest’anno è importante il confronto con i ragazzi”.L’altro vicepresidente Marco Casucci sarà a Cortona il primo giugno con gli alunni dell’istituto tecnico commerciale e del Liceo classico. “La scuola ha sofferto moltissimo in quest’ultimo anno – dice –, sarà anche una festa della ripartenza dopo la pandemia. È bello ripartire uniti, in sinergia con le amministrazioni locali, con una iniziativa come questa. Ringrazio Mazzeo per la proposta e la volontà di condivisione”.