Toscana: il 9 agosto sciopero di 8 ore dei lavoratori forestali con presidio davanti all’Anci.Sindacati,”scaduti i dieci giorni entro i quali aspettavamo risposte dal Presidente Giani”

 Sono scaduti i 10 giorni entro i quali il Presidente Giani, dopo lo sciopero e il presidio a Piazza Duomo, si era impegnato a riconvocare le Organizzazioni Sindacali di categoria di Cgil,Cisl e Uil  per fornire risposte sulle soluzioni per il rinnovo del contratto regionale degli operai forestali: “ siamo ancora in attesa –dicono i sindacati in una nota-di segnali concreti. Anci e l’Assessorato alle politiche forestali non pervenuti.Tutti i soggetti coinvolti nella gestione di oltre 18 milioni di euro connessi alla delega forestale sembrano non curarsi delle persone che giornalmente tengono viva quella delega e consentono a loro di mantenersi le risorse, metà delle quali peraltro non vengono rendicontate dagli Enti perché la Regione, oltre a non verificare come vengono utilizzate, non li ha mai obbligati a farlo. L’unica risposta che da mesi sentiamo ripetere a tutti i livelli è che non ci sono soldi per rinnovare il contratto ma forse bisognerebbe che Enti e Regione mostrassero all’opinione pubblica come quei soldi vengono gestiti e quanti sono gli introiti ulteriori derivati in molte Unioni dalla forestazione o utilizzando i forestali come appaltatori dei consorzi di bonifica. Siamo certi che facendo chiarezza sull’utilizzo dei fondi si potrebbe recuperare le risorse economiche per aumentare i salari degli operai, se la Regione volesse svolgere il proprio ruolo d’indirizzo e controllo in quanto titolare della delega forestale”. Cgil, Cisl e Uil chiedono  130 euro di aumento salariale a parametro medio, oltre all’incremento delle indennità legate ai lavori particolarmente nocivi e disagiati (antincendio, attrezzi vibranti, bonifica delle aree percorse dal fuoco, lavoro in acqua e neve, ecc.). “È una richiesta giusta, congrua e dignitosa per chi ogni giorno si prende cura- aggiungono- del nostro territorio, combatte e previene gli eventi disastrosi.Chiediamo ad Anci che negozia per conto degli Enti di rinnovare subito il contratto e di vedersela poi con la Regione per come e dove trovare le risorse”.