Toscana: il Gonfalone d’argento a Paolo Campinoti, Ceo di Pramac, su proposta del vicepresidente del consiglio regionale Scaramelli
Il Gonfalone d’argento, la più alta onorificenza dell’Assemblea legislativa toscana, a Paolo Campinoti, CEO di Pramac, che, con il team Ducati Pramac e il pilota Jorge Martín, ha conquistato il titolo di campione del mondo MotoGp 2024. Emozionato e soddisfatto Paolo Campinoti ha ricevuto il Gonfalone d’argento spiegando che “è motivo di orgoglio essere riusciti a primeggiare a livello mondiale restando radicati sul territorio. Il mondiale vinto con Jorge Martín ha il valore dello scudetto conquistato nel calcio dal Verona o la Premier League vinta dal Leicester”. Originario della Val d’Elsa, Paolo Campinoti rappresenta la seconda generazione della famiglia fondatrice di Pramac: “L’anno scorso è stato veramente un anno spettacolare, dopo i successi di quello precedente con la conquista del campionato del mondo a squadre. Con Jorge Martín per la prima volta con un team indipendente abbiamo vinto nella MotoGp, un risultato inaspettato e straordinario. Dietro questi risultati c’è tanto lavoro e i frutti si vedono nel tempo. Servono perseveranza e determinazione. La vittoria come team indipendente dimostra che quando una cosa la vuoi veramente e sei determinato riesci a ottenerla. Noi abbiamo una bellissima squadra, gestita molto bene, con tecnici meravigliosi, e grazie a un pilota fantastico come Martin e alla Ducati, che ci ha messo in condizione di avere una moto competitiva, siamo riusciti a vincere”. A proporre il conferimento dell’onorificenza all’Ufficio di presidenza il vicepresidente dell’Assemblea legislativa Stefano Scaramelli: “Il Consiglio regionale premia le personalità toscane e le inserisce nell’albo d’oro delle persone che hanno un grande valore. Paolo Campinoti lo acquisisce di diritto grazie al grande valore imprenditoriale e sportivo. Si tratta di una persona che ha dimostrato di avere successo, lungimiranza, ma soprattutto intuizione, mantenendo allo stesso tempo la semplicità e il radicamento alla propria terra la Toscana che rappresenta nel Mondo”.